Piazza Affari, Resoconto della giornata (04/10/13). Buona la performance di Saipem: +5,2%

lunedì 4 novembre, 2013

MILANO, 04 NOVEMBRE 2013 – Il probabile taglio dei tassi da parte della Bce, sostiene i listini europei, che archiviano la prima seduta della settimana sopra la parità. A Milano, il Ftse Mib si porta a +0,76% a 19.310 euro. Per quanto riguarda le consorelle europee: il Cac 40 +0,36%, Dax 30 +0,33%, Ftse 100 +0,46%, Ibex 35 +0,36%.

SGUARDO MACROECONOMICO - «Analizzando le differenze tra l'attuale quadro di previsione e quello presentato a maggio 2013, il tasso di crescita del Pil italiano è stato rivisto al ribasso per quattro decimi di punto nel 2013». Lo ho affermato oggi l’Istat, illustrando i dati contenuti nella nota sulle prospettive dell'economia italiana. Inoltre, sempre per l’Istat la disoccupazione che - nel 2013 – dovrebbe portarsi al 12,1%, per continuare a crescere nel 2014, al 12,4%. Spostandoci nell’Eurozona, l'indice Pmi manifatturiero - a ottobre - ha evidenziato un lieve rialzo a 51,3 punti da 51,1 di settembre. In particolare, il suddetto dato non fa che confermare la stima flash del 24 ottobre scorso, rimanendo sopra quota 50, ovverosia la soglia di demarcazione tra espansione e contrazione del ciclo. Riguardo all’Italia, si è registrato una lieve contrazione dell'indice a 50,7 da 50,8 di settembre, rispetto alle aspettative a 51 punti.

PIAZZA AFFARI – Oggi, lo spread tra il Btp e il Bund tedesco ha chiuso in progresso a 244 punti base dai 238 di venerdì, col tasso sul decennale in crescita al 4,10%. A Milano, il paniere principale è stato mantenuto su dalla performance di Saipem, che ha concluso la seduta con un +5,2% a 18,4 euro. Bene anche Exor (+3,55% a 29,49 euro) e Azimut (+2,46% a 18,75 euro) e Telecom Italia (+2,1% a 0,7285 euro). In calo, Pirelli (-2,32% a 10,1 euro) e Bpm (-2,91% a 0,47 euro). Per quanto riguarda gli altri bancari: Mps +1,2%, Bper +0,57%, Intesa Sanpaolo +0,11%, Mediobanca -0,68%, Ubi Banca +0,4% e Unicredit +1,08%. Negativi, il Banco Popolare (-0,56%) e Mediobanca (-0,38%).

Rosy Merola [MORE]

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