Piazza Affari, Resoconto (30/01/14). Il Ftse Mib in progresso: +0,38%

MILANO, 30 GENNAIO 2014 –Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in rialzo dello 0,38% a 19.411 punti. Nel Vecchio Continente, sopra la parità: l’Ibex (+0,69%), il Dax (+0,39%) e il Cac-40 (+0,55%). In flessione, il Ftse 100 (-0,09%). Lo spread tra Btp e Bund ha archiviato la giornata in flessione a 210 punti base dai 217 di ieri, con il rendimento del decennale italiano al 3,82%. 

SGUARDO MACROECONOMICO – Diffusi nel pomeriggio dati macroeconomici americani. In particolare, il Pil definitivo riguardante il quarto trimestre ha evidenziato un +3,2%, in linea con il consenso. Per quanto riguarda le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, queste in aumento rispetto alle stime attese: a 348 mila unità rispetto alle 330 mila unità dal consenso. [MORE]Tuttavia, l’interesse odierno degl’ investitori si è concentrato sul dato dell'indice Pmi manifatturiero Hsbc cinese definitivo che - a gennaio - ha evidenziato una flessione a 49,5 punti dai 50,5 punti del dato definitivo di dicembre e sul fatto che la Federal Reserve ha deciso di aumentare il tapering, portando l'acquisto mensile di asset a 65 miliardi di dollari al mese.

PIAZZA AFFARI – Oggi, maglia rosa sull’indice principale è stato Stm (+4,46% a 6,095 euro), Tra i bancari, in luce il Banco Popolare con un +4,1% a 1,269 euro. Bene anche Ubi (+2,16%), Mediobanca (+1,56%), Mps (+0,72%) e Intesa Sanpaolo (+0,31%). In flessione, Bp Milano (-0,2%), Unicredit (-0,71%) e Banco Popolare dell’Emilia-Romagna (-1,06%). Dopo il crollo si ieri, ha recuperato terreno Fiat (+2,97% a 7,45 euro). Segno positivo per Telecom Italia (+1,46% a 0,832 euro). In profonfo rosso Tod'S (-8,08% a 101,2 euro) e Pirelli (-6,96% a 12,03 euro).

Rosy Merola