Piazza Affari, Resoconto (15/01/14). Bene il Ftse Mib (+1,6%): di nuovo sopra quota 20.000 punti

MILANO, 15 GENNAIO 2013 – Nella seduta odierna, Piazza Affari ritorna ad affacciarci sopra la soglia dei 20.000 punti. Infatti, il Ftse Mib ha archiviato in progresso dell'1,6% a 20.045 punti. Bene anche le consorelle europee: Cac 40 +1,35%, Dax 30 +2,03%, Ftse 100 +0,78%, Ibex 35 +1,38%. In flessione lo spread tra il Btp e il Bund tedesco , oggi a 203 punti base dai 207 punti di ieri, con il rendimento sul decennale del Tesoro al 3,86%.

SGUARDO MACROECONOMICO – Ad infervorare le Piazze europee, le stime a rialzo da parte della Banca Mondiale in merito all’economia mondiale prossima ad un «punto di svolta». In sintesi, nel suo rapporto sulle Prospettive economiche globali, l'istituto di Washington ha portato la stima di crescita del pil per il 2014 da +3% a +3,2%. L'economia dovrebbe poi proseguire tale trend anche nel 2015 e nel 2016 con una crescita – rispettivamente - del +3,4% e +3,5%. Tuttavia, allo stesso tempo, oggi hanno deluso i dato macro della Germania: il pil tedesco nel 2013 è salito solo dello 0,4%.[MORE] In base ad una classifica stilata dall'Heritage Foundation riguardo all'Indice per la libertà economica 2014, gli Usa sono rimasti fuori dalla top 10. In testa della suddetta classifica, troviamo Hong Kong, seguita da Singapore e Australia. L'Italia si è piazzata all'86 posto.

PIAZZA AFFARI - Sul listino principale, maglia rosa Finmeccanica che ha concluso gli scambi a +8,22% a 6,32. Bene anche il comparto dei bancati: Bpm (+5,12% a 0,534 euro) Banco Popolare (+4,23%), Mediobanca (+3,01%), Unicredit (+2,67%), Ubi Banca (+2,96%), Intesa Sanpaolo (+3,28%), Bper (+1,56%) e Mps (+0,43%). In luce anche Pirelli (+5,8% a 12,4 euro) e Autogrill (+4,23% a 6,78 euro), Telecom Italia (+4,32% a 0,833 euro). Di segno inverso la chiusura di Mediaset (+3,13% a 3,9 euro).

Rosy Merola