Economia
Piazza Affari chiude in rialzo. Bene i bancari e le società di calcio
MILANO, 22 agosto - Si è chiusa in lieve rialzo la prima seduta della settimana per Piazza Affari, nonostante sia scesa dai massimi toccati nella prima parte della giornata sulla scia alle dichiarazioni del premier Renzi in merito alla prosecuzione del suo governo anche in caso di esito negativo del referendum sulla riforma costituzionale. [MORE]
La seconda metà di giornata si è rivelata più cauta per effetto dell'apertura negativa di Wall Street, che ha risentito del calo dei prezzi del petrolio e dei dubbi sulle prossime mosse della Fed.
Il Ftse Mib ha archiviato la seduta di oggi a 16.369 punti, con una crescita del +0,36%, mentre l'All Share è salito del +0,32%.
Trai i titoli quotati, andamento contrastato per gli energetici (Enel +0,21%, Eni -0,22%, Terna +0,43%, Saipem -2,04%), mentre a trascinare in rialzo sono ci hanno pensato i finanziari: Unicredit +1,34%, Intesa Sanpaolo +1,04%, Mediobanca +0,90%, Generali +0,81%, con Mps in sostanziale parità (+0,09%).
Sostenuti, infine, anche i titoli delle società calcistiche quotate, con Juventus Fc a +1,15%, As Roma a +4,35% e SS Lazio +0,69%. Le squadre sono uscite vittoriose nella prima partita del campionato di Serie A.
Daniele Basili
immagine da ecodibergamo.it