Economia

Piano Rifiuti, il comitato Si può fare chiede le priorità alla regione

 AOSTA, 12 GENNAIO 2015 – In una nota indirizzata alla regione Valle d'Aosta, il comitato “Si può fare” sollecita chi di dovere ad attuare il nuovo piano di gestione rifiuti. È prioritario, secondo l'associazione, separare all'origine la frazione organica per garantire un compost di qualità, trattare gli stessi in loco incentivando il compostaggio domestico, e sviluppare la raccolta porta a porta; bisogna inoltre stabilire un piano tariffario delle utenze in base alla quantità di rifiuti indifferenziati effettivamente prodotti, ma anche provare a generare un circolo virtuoso che spinga chi gestisce la raccolta a massimizzare i profitti provenienti dal riciclo minimizzando le spese di smaltimento.

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“I nostri amministratori”, si legge nella nota, “devono sapere che, indipendentemente dalle decisioni che vorranno prendere, il parametro che adotteremo per valutare le loro scelte, oltre all'effettiva virtuosità del piano, sarà la tariffa che gli utenti valdostani dovranno pagare. Se la tariffa sarà in linea con quelle in essere nelle realtà montane virtuose del Trentino, dell'Alto Adige e del Veneto, avranno tutti il nostro appoggio, in caso contrario non accetteremo scuse e chiederemo loro conto di quello fatto o omesso”.

Foto: aostasera.it

Dino Buonaiuto