Piacenza, coniugi morti in casa: ipotesi omicidio-suicidio

PIACENZA - Nella serata di mercoledì 23 giugno, due coniugi, un commerciante di 45 anni titolare di un'armeria e un'insegnante di 50 anni, sono stati trovati privi di vita all'interno del loro appartamento, alla periferia di Piacenza. 

Da quanto appreso, a rinvenire i corpi esanimi sarebbe stato un parente della coppia che ha allertato le autorità e i soccorsi del 118, purtroppo risultati vani. Entrambi i coniugi erano morti probabilmente da diverse ore, pertanto non si è potuto fare altro se non constatarne il decesso. [MORE]

Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri, l'ipotesi più probabile è che possa trattarsi di un caso di omicidio-suicidio: i corpi erano riversi su due sedie in cucina, l'uomo aveva ancora in mano un revolver con il quale avrebbe prima ucciso la moglie e poi con la stessa arma si sarebbe suicidato. 

La Procura ha disposto l'esame autoptico che, con molta probabilità, verrà eseguito nelle prossime ore. Intanto, si cerca di capire quali possano essere state le motivazioni del folle gesto anche se, secondo alcune fonti, la coppia non aveva nessun problema e i due erano sempre andati d'accordo. La porta dell'abitazione non presenterebbe segni di effrazione e in casa non sarebbero stati riscontrati, al momento, evidenti segni di colluttazione. 

Luigi Cacciatori

Immagine da inliberauscita.it