Cronaca
Pescatori dispersi nel catanzarese: ampliata l'area di ricerca
CATANZARO, 30 LUGLIO 2014 - È stata ampliata, oltre i limiti delle zone calcolate scientificamente, l’area di ricerca dei tre pescatori scomparsi in mare nella giornata di domenica scorsa. Il lavoro della Capitaneria di porto, della Guardia di Finanza, della Polizia e dei Carabinieri è incessante con turni di operatività massacranti, ma necessari per tentare di ritrovare Angelo Tavano, 72enne, Francesco Rania, 69enne e Giuseppe Parrò, 52enne. I tre sembrano spariti nel nulla con la loro barca in vetroresina di circa tre metri mentre erano intenti a sviluppare la loro grande passione di sempre, la pesca. [MORE]
Dalla Direzione marittima hanno spiegato che “si sta facendo tutto quello che si può fare ed anche di più”. Ed in effetti le operazioni di soccorso sono state ampliate oltre ogni ragionevole previsione. Infatti, in questi casi vengono effettuati dei calcoli che indicano la zona probabile dove cercare. Ma nel caso dei pescatori di Simeri si parte da una situazione di svantaggio non avendo l’ultimo punto preciso in cui la barca si trovava.
Proprio per questo i soccorritori hanno valutato di ampliare la ricerca oltre i limiti, sia al largo e sia a Nord, nonché verso il crotonese. Fondamentali per la ricerche al largo sono i mezzi aerei delle varie forze dell’Ordine che stanno operando a turnazione, sia battendo la corsa, sia con ispezioni al largo. Nulla è lasciato al caso, ma dopo 72 ore, sfortunatamente, non ci sono notizie dei tre pescatori.
(Fonte: Agi)
Gianluca Teobaldo