Cronaca
Pescara, recuperate armi da un furgone rubato: per i carabinieri servivano per un assalto
PESCARA, 4 FEBBRAIO 2014 – Sono state recuperate oggi, intorno alle 15, una serie di armi all’interno di un furgone rubato: secondo i carabinieri, l’armeria poteva essere utilizzata per un assalto. Il ritrovamento è avvenuto in via Giovannucci, sui colli pescaresi, in un furgone lasciato aperto.[MORE]
Il furgone era stato smarrito nel teramano e la denuncia era già stata depositata in centrale circa un mese fa, ma il contenuto al suo interno è probabilmente stato depositato da due persone: all’interno, infatti, è stato trovato un borsone nero con dentro un Kalashnikov A47, due giubbini antiproiettile, due passamontagna, un paio di guanti da cantiere e un paio di pantaloni. Inoltre, un fucile a pompa e una pistola di marca Block con i caricatori inseriti, come all’interno del Kalashnikov. Completa il bottino anche una tanica con del liquido infiammabile che, probabilmente, serviva per sbarazzarsi del furgone.
‹‹È chiaro che chi ha sistemato queste armi nel furgone era pronto per un assalto›› commenta in conferenza Claudio Scarponi, capitano coordinatore dell’operazione. Dopo il ritrovamento, gli uomini della scientifica hanno raccolto delle impronte all’interno del furgone, ma queste non erano presenti anche sulle armi. La quantità di armi fa pensare ad un assalto poderoso e non ad una rapina in farmacia, quindi, visto il luogo del ritrovamento, i carabinieri si muovono ora per interrogare i pregiudicati che vivono nella zona colli di Pescara.
Erica Benedettelli
[immagine da ilpescara.it]