Cronaca

Pescara, avvistata chiazza di petrolio in mare

PESCARA, 23 GENNAIO 2013 – Una chiazza di mille litri era stata avvistata nei giorni scorsi a largo delle coste abruzzesi e molisane. A dare l’allarme è stata la società petrolifera Edison e la nave di stoccaggio Alba Marina che si trovava nel campo petrolifero Rospo Mare, dove è stato individuato il pericolo. Subito è scattata la procedura di emergenza, sono stati sospesi tutti i lavori e si è circoscritta la chiazza.

I controlli sono andati avanti tutta la notte e hanno interessato anche le isole Tremiti – trovandosi il campo a 12 miglia dal Porto di Termoli – nonché tutta la costa abruzzese. I mezzi antinquinamento sono intervenuti circoscrivendo la zona con quelle che vengono definite “panne di contenimento”, che tramite apparecchiature sofisticate permettono di separare l’olio dall’acqua di mare. Per fortuna, non sono state trovate nuove tracce.[MORE]

La Edison, infatti, ha confermato che per il momento non c’è ‹‹ alcuna presenza di greggio in mare›› e dopo le procedure di emergenza, sommozzatori e sorvolamenti aerei, non hanno rivelato nuovi segni. Nel punto circoscritto la chiazza sembra sparita, ma solo una più precisa analisi dei fondali rivelerà se si è posata sul fondo o è evaporata.

Erica Benedettelli

[in foto procedure d'emergenza per la circoscrizione dell'area; ilcentro.it]