Cronaca

Permesso concesso ai due Marò, tornano in Italia per quattro settimane

NEW DELHI, 22 FEBBRAIO 2013 – Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due fucilieri di Marina sotto processo in India per l’uccisione di due pescatori in circostanze misteriose, hanno ottenuto il permesso chiesto per votare alle prossime elezioni in Italia. La corte suprema di Nuova Delhi ha concesso ai due marò di trascorrere quattro settimane a casa, dopo l’ultimo rientro avvenuto per le vacanze natalizie. Anche in quell’occasione, infatti, l’Alta Corte del Kerala aveva concesso loro un permesso di due settimane, rigorosamente rispettato.

I due militari, che si trovano in Kerala da oltre un anno, hanno incontrato l'opposizione del vice procuratore dello Stato P.P. Malhotra, il quale ha espresso la propria contrarietà alla concessione del permesso,  facendo tre obiezioni. Innanzitutto, sostiene, Malhotra, la petizione doveva essere presentata direttamente dai marò, secondo poi i due sono ancora sotto processo per omicidio ed esiste ancora a loro carico una denuncia della polizia del Kerala. Tutto questo, però, non è bastato a convincere la corte che ha concesso il temporaneo rientro ai due, con la richiesta, però,  di firmare un affidavit relativo ai loro obblighi nei confronti della giustizia indiana. Come garanzia è stata chiesta anche una lettera all'ambasciatore d'Italia Daniele Mancini, il quale si impegna ad assicurare il ritorno dei due imputati.

Grande è stata la soddisfazione del ministro degli Esteri Giulio Terzi che ha affermato: "E' uno sviluppo molto positivo e provo grande soddisfazione, anzitutto perche' questo consentira' ai nostri due ragazzi di esercitare il loro diritto di voto e di trascorrere quattro settimane con i loro familiari in Italia, ma anche perche' la decisione di oggi conferma il clima di fiducia e collaborazione con le autorita' indiane e lascia ben sperare per un positivo esito della vicenda".[MORE]

 

(Foto dal sito ilterremoto.com)

 

Katia Portovenero