In giro per il mondo
Per entrare a Venezia si dovrà passare dalla biglietteria ?
16 AGOSTO 2014 - Trasformare un milione e mezzo di turisti in due-tre milioni di Euro l’anno. Questi sono i numeri dell’eventuale introduzione di una “City tax” per entrare a Venezia , che varrebbe per tutti gli over 25. La proposta di questo “balzello” non viene dall’amministrazione della città lagunare bensì dal Governo in carica.
La sottosegretaria ai beni culturali e turismo, Ilaria Borletti Buitoni ha prospettato di recente questa imposizione, da introdurre a suo dire per la salvaguardia della città lagunare. Una salvaguardia che avrebbe però in tal modo le caratteristiche di un vero e proprio business da attuarsi sulla pelle dei turisti.
L’idea non sembra avere riscosso unanimi consensi. “Non facciamo diventare Venezia un salotto per il circolo del tè per ultramiliardari”, ha commentato perplesso il "governatore" Veneto Luca Zaia . [MORE]
Zaia ha sottolineato che “ Venezia è un patrimonio dell'Umanità, cioè di tutti, ricchi e poveri”. Effettivamente, risulta un po’ una nota stonata puntare su un’imposizione finanziaria ( anche se di portata minima) sui cittadini italiani e stranieri, per ovviare a inconvenienti di natura strutturale e ambientale che andrebbero risolti con programmazioni economiche e urbanistiche di ampia portata.
Raffaele Basile