Cronaca

Pentone: insediamento del baby Sindaco

Pentone, 20 marzo - A Pentone si insedia il baby Sindaco sabato 24 marzo

Il prossimo 24 marzo alle ore 16,00 si insedia ufficialmente il Baby Sindaco (Raffaele Marino) del Comune di Pentone. La cerimonia si svolgerà nei locali dell’aula Consiliare, alla presenza di varie autorità scolastiche e politiche, oltre ai genitori dei ragazzi della scuola media di S.Elia.[MORE]Il sindaco, Raffaele Mirenzi, ha convocato il consiglio comunale in seduta pubblica e tra gli argomenti all’ordine del giorno spicca proprio l’insediamento del consiglio comunale dei ragazzi e quindi del baby sindaco e della giunta.
L’insediamento e la proclamazione rappresenta un momento di grande valore sociale e civile che compendia un percorso formativo di cittadinanza attiva, che l’Amministrazione comunale ha inteso seguire ed inserire nella propria attività amministrativa. L’Amministrazione Comunale, attraverso l’avvicinamento dei ragazzi alle istituzioni, intende contribuire ad una maggiore coscienza e maturazione delle nuove generazioni, affinché essi siano parte attiva rispetto a scelte libere, autonome, capaci di dare apporto costruttivo alla convivenza democratica e al progresso civile della società.
Il consiglio comunale dei giovanissimi svolgerà funzioni propositive e consultive, da esplicare tramite pareri o richieste d’informazione nei confronti del Consiglio Comunale e della Giunta della Città di Pentone, sui temi e problemi che provengono dal mondo dei ragazzi, oltre che su una serie di funzioni che riguardano la complessa attività amministrativa del Comune. Eserciterà, pertanto, funzioni propositive nell'ambito delle materie di sua competenza, quali il tempo libero, giochi e rapporti con l'associazionismo. Inoltre,  accoglierà istanze che arrivano dai giovanissimi e che riguardano sempre più spesso problematiche relative alla natura, all'ambiente, oltre ai momenti di svago e soprattutto agli spazi destinati ad attività socio-sportive.
Lodevole il progetto portato avanti dall’amministrazione comunale, in collaborazione con il corpo docente ed il dirigente scolastico (Dr.ssa Raffaela Vaccaro), a cui hanno partecipato, esprimendo il proprio voto, tutti i ragazzi della scuola media, sia di Pentone che di S.Elia, visto che la scuola accoglie tanti ragazzini, che sono residenti nel Comune di Pentone, cosi come tanti altri residenti nel comune di Catanzaro.
Infatti la scuola media, storicamente presente su Pentone, a seguito della normativa sul dimensionamento scolastico, grazie alla solerzia degli amministratori, in sinergia con il dirigente scolastico e la fattiva collaborazione delle famiglie interessate, venne trasferita a S.Elia, scongiurandone la chiusura definitiva nel territorio pentonese.
L’organico complessivo conta oggi tanti ragazzi di Pentone, di S.Elia e del comprensorio e, secondo le previsioni, per l’anno scolastico 2012-2013, è destinato ad aumentare sensibilmente, grazie alla grande professionalità di tutto l’organico della scuola, oltre che alla ricca offerta formativa curriculare ed extracurriculare che la scuola vanta. Tante le collaborazioni con strutture accreditate, tra cui università ed enti regionali, la cui collaborazione  è tesa ad arricchire il bagaglio culturale e le esperienze dei ragazzi e proiettarli verso scelte professionali certamente all'avanguardia.
Anche l’elezione del sindaco rappresenta, non solo per la scuola media, ma per l’intero mondo giovanile una grande opportunità, che consente di vedere ascoltate le proprie istanze e consente un confronto civile e democratico tra le diverse generazioni di cittadini.
Il Baby sindaco, rappresenta infatti, tutti i ragazzi ed avrà il compito di affiancare il Sindaco di Pentone nella programmazione delle iniziative rivolte ai giovanissimi, nonché di coordinare i lavori dell'organismo.
Nell'ambito del programma amministrativo, rivolto alla formazione civica dei ragazzi e teso ad un percorso socio-culturale dei giovani nella piena e naturale consapevolezza dei diritti e dei doveri verso le istituzioni e verso la comunità, vi è la volontà ed il desiderio degli amministratori di confrontarsi costantemente e raggiungere insieme obiettivi prefissati.
Insomma un esempio concreto di confronto civile e democratico.

M.S.
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