Pentone: A S.Elia inaugurazione centro sociale Falcone e Borsellino

Pentone, 2 dicembre - A S.Elia di Pentone apre il centro sociale "Falcone e Borsellino"

Mercoledi 7 dicembre, con inizio alle ore 17,00, verrà inaugurato a S.Elia un nuovo Centro Sociale, intitolato ai due magistrati eroi “Falcone e Borsellino”.
Il centro sociale è una struttura nata con lo scopo di raccogliere intorno a sè diverse generazioni di concittadini che possono, attraverso una partecipazione attiva, concorrere alla crescita di un intero territorio.[MORE]

L’ente, presieduto dal Sindaco Raffaele Mirenzi, mediante la stipula di una convenzione, ha affidato, lo scorso mese di luglio, la gestione del nuove centro sociale a quattro associazioni presenti su S.Elia, che da oltre 20 anni operano con grande slancio sociale e culturale e promuovono tantissime iniziative, alcune delle quali anche a carattere regionale. Secondo il protocollo d’intesa, le quattro Associazioni, avranno modo di organizzare una serie di eventi, oltre ad un calendario molto fitto di attività, che non trascurino nessuno, tenendo conto delle attitudini e delle diverse fasce di età di chi decide di frequentare questo nuovo centro di aggregazione sociale e culturale.

Il Comune di Pentone ha ritenuto che la gestione a cura delle Associazioni consente certamente di potersi affidare a dei veri e propri “addetti ai lavori”, capaci di programmare tutte quelle attività idonee a garantire la compartecipazione anche attiva da parte di tutti i cittadini del comprensorio.
Mercoledi prossimo quindi, alle presenza delle autorità civili e religiose, è prevista, peraltro, la presenza del Prefetto di Catanzaro, Dr. Antonio Reppucci, verrà inaugurata la nuova struttura e nei giorni a seguire, inizieranno le attività, determinate di concerto tra il Comune di Pentone e le Associazioni ASD Scuola Calcio, Antelios, Isegoria e Teatro 6, firmatarie dell’accordo.
Grande attesa quindi per l’inaugurazione, ma soprattutto per l’apertura di questo nuovo spazio, dedicato ai bambini, ai giovani ed agli anziani.


Il nuovo centro, su proposta delle Associazioni, porterà il nome indelebile di due magistrati eroi, che hanno sacrificato la loro vita al servizio dello Stato e della legalità.
Il centro porterà infatti il nome di Falcone e Borsellino, proprio a significare l’importanza di uno spazio in cui vige la correttezza degli intenti, la legalità delle azioni e il rispetto delle regole.
La decisione di intitolazione ai due magistrati è nata quindi dal desiderio di esprimere solidarietà e vicinanza a chi ha creduto e a chi crede ogni giorno nelle istituzioni. A chi combatte ogni forma di abuso, di prevaricazione e di violenza. Il centro sociale proprio perché potenziale veicolo di formazione delle nuove generazioni deve anche svolgere un ruolo cardine rispetto alla cultura della condivisione, oltre al rispetto delle regole, della legalità e soprattutto del vivere insieme pacificamente.


Il Centro sociale è e deve essere un luogo in cui si mettono a confronto le proprie esperienze al servizio della collettività e tali principi, oltre ad essere ribaditi all’interno della Convenzione, sono prerogative essenziali presenti negli statuti delle singole associazioni.
Il Sindaco di Pentone, Raffaele Mirenzi, particolarmente entusiasta per quanto si è fatto, auspica che il centro sia un luogo di ritrovo culturale, sociale e sportivo in cui sia possibile mettere al servizio della collettività le esperienze e le conoscenze che in tutti questi anni le Associazioni hanno dimostrato concretamente di fare. In questo 2011 in cui ricorre un importante anniversario, ovvero il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’apertura del nuovo centro sociale, rappresenta proprio il battesimo, ma anche l’auspicio che possa essere inteso come un ulteriore e preciso luogo di unità e di condivisione.


Proprio per ricordare questo straordinario anniversario, su iniziativa dell’Amministrazione comunale è stata dipinta, a cura di un artista pentonese (Francesco Maidò) , all'interno della struttura una grande bandiera italiana, simbolo di unità.