Cronaca

Pensionato punto da zecca cura febbre come influenza e muore

CANICATTI' (AG), 18 AGOSTO 2013 - Una settimana di febbre alta, farmaci presi, forse, senza prescrizione medica, per curare una presunta influenza. Così muore il 66enne Carmelo Isalco, pensionato di Canicattì, che in realtà era stato morso da una zecca. 

Secondo quanto riferito da alcuni amici, l'uomo stava male da una settimana senza che le cure antifluenzali sortissero alcun effetto. Solo quando le sue condizioni si sono aggravate Isalco è stato portato al pronto soccorso del Barone Lombardo di Canicattì e poi trasferito a Caltanissetta al reparto di rianimazione.

Sulla pelle i chiari effetti di un morso di zecca, che oltre alla febbre alta provoca delle macchie tipiche. L'uomo è morto il giorno dopo. Secondo il sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, ''tutti gli interventi preventivi e periodici di disinfestazione sono stati fatti. Aspetto la comunicazione dell'ufficiale sanitario per prendere eventuali altre decisioni''. 

(Foto dal sito vitamineproteine.com)

Katia Portovenero[MORE]