Cronaca

Pendolaria, le tristi condizioni dei pendolari

ROMA, 11 DICEMBRE 2012 – Il 18 dicembre è la data stabilita da Legambiente per una mobilitazione dei pendolari contro le loro condizioni di viaggiatori. Intanto è nata “Pendolaria”, una campagna di associazione dedicata alla mobilità sostenibile da loro ideata e basata su un rapporto triennale che va dal 2010 e al 2012.

Negli ultimi tre anni, infatti, sono aumentati i tagli alle corse e il costo del trasporto, i collegamenti tra Avellino e Napoli sono stati tagliati al 90 per cento, inoltre sono state chiuse 12 linee in tutto il Piemonte, in Abruzzo e in Molise, sostituendo le tratte principali, come quella Pescara – Napoli, con il trasporto autobus, i prezzi dei biglietti sono aumentati del 20, del 15 e del 10 per cento in Toscana, Lazio e Liguria. [MORE]

Un rapporto increscioso che vede come principale vittima i pendolari. Legambiente conferma che l’ultimo finanziamento adeguato alle ferrovie risale al 2009, mentre nel triennio preso in esame i valori sono diminuiti del 22 per cento, con un aggravante prevista per il 2013.

Per concludere il rapporto vengono fornite anche le 10 peggiori tratte in Italia, scelte, non solo in base ai pendolari, ma anche ai tagli alle corse, alla lentezza del trasporto (Palermo – Messina) e all’ imminente chiusura di molte stazioni.

Erica Benedettelli

(immagine da tempostretto.it)