Politica
L'On. Pelillo ha incontrato una delegazione dei lavoratori "Dussmann"
TARANTO, 10 MAGGIO 2014 - L'on. Michele Pelillo, deputato PD, vicepresidente della Commissione Finanze della Camera, ha incontrato una delegazione dei lavoratori Dussmann delle pulizie delle scuole statali di Taranto e provincia. Oggetto del confronto – avvenuto nella sede provinciale del PD – è stato l'accordo, firmato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, relativo ai dipendenti degli appalti delle pulizie nelle scuole. Presenti al dibattito Paola Fresi, del sindacato Filcams CGIL, il consigliere comunale Emanuele Di Todaro, consigliere comunale PD, Giorgio Fazio, segretario del circolo del quartiere Paolo VI, il segretario cittadino PD di Taranto Tommy Lucarella.
L'intesa - siglata il 28 marzo 2014 - risolve la grande e complessa vertenza che è scaturita dalla riduzione degli appalti per i lavoratori ex lsu e dei cosiddetti 'appalti storici', addetti ai servizi di pulizia nelle scuole statali. A Taranto questo settore impiega circa 800 unità (sono 3500 sul territorio regionale e 24.000 in tutta Italia). Per raggiungere questo risultato, il PD ha profuso un grande impegno in Parlamento e al governo, in costante collaborazione con il sottosegretario al lavoro Teresa Bellanova e con i sindacati.
[MORE]Ha commentato l'on. Michele Pelillo: “Il risultato è il frutto di un gioco di squadra nel quale ognuno ha avuto il suo ruolo, politica, parte sindacale, lavoratori; questo accordo è positivo perché non dà solo risposte nel breve periodo, garantendo, ad esempio, la proroga degli ammortizzatori sociali, ma ha una prospettiva per il futuro. I lavoratori non saranno più solo 'pulitori', ma figure professionali riqualificate, con una formazione più ampia. Penso che la firma dell'accordo sia un segnale importante, soprattutto per una realtà difficile e complessa come Taranto. Ora, questo nuovo percorso di riqualificazione dei lavoratori, dovrà essere seguito, continuando a fare lavoro di squadra”.
L'accordo risponde alla necessità d'impiego dei lavoratori, ma, al contempo, punta al miglioramento e all'efficienza delle strutture scolastiche (uno degli obiettivi fissati dal Presidente del consiglio Renzi). Per far fronte all'emergenza occupazionale prevede l'utilizzo di 450 milioni di euro a decorrere dal primo giugno 2014 e fino al 30 giugno 2016. Queste risorse, spalmate su due anni e mezzo, 'saranno impiegate per lo svolgimento, da parte del personale adibito alle pulizie delle scuole, di ulteriori attività consistenti in interventi di ripristino del decoro e della funzionalità degli edifici scolastici', come tinteggiature, piccoli lavori idraulici, riparazione di attrezzature e arredi scolastici. I lavoratori saranno adeguatamente formati.
Notizia segnalata da Michele Pelillo