Pedopornografia, maxi-operazione intercetta "rete" internazionale tra Italia e 11 Paesi

venerdì 11 luglio, 2014

VENEZIA, 11 LUGLIO 2014 - Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Venezia ha portato a compimento una maxi-operazione, che ha permesso di individuare una cinquantina di pedofili tra l'Italia ed altri undici Paesi.

Dopo un lungo lavoro di investigazione, durato mesi, diretto dal pm Massimo Michelozzi, e coordinato dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (Cncpo) presso il Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, si è riusciti ad intercettare una vera e propria "rete"di pedofili che, tramite internet, si scambiava materiale pornografico.[MORE]

Ventitre gli interventi degli agenti di polizia di Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Francia, Belgio, Polonia, Messico, Argentina, Russia, Spagna e Repubblica Ceca. Per quel che riguarda l'Italia sono, invece, ventisei le perquisizioni effettuate tra Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia e Toscana.

Nei computer sequestrati sono stati rinvenuti migliaia di video e foto a carattere pedopornografico, dalla cui analisi sarà possibile proseguire con ulteriori indagini investigative.

(Foto dal sito direttanews.it)

Katia Portovenero

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