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MILANO, 23 APRILE 2013 – La creatura di Mark Zuckerberg ha aperto il server al magistrato di Milano per fornire un sostanzioso aiuto in un processo su un caso di pedofilia.
Facebook ha fornito ai magistrati di Milano il contenuto delle conversazioni avvenute in chat fra un presunto pedofilo e alcune bambine, in seguito ad una rogatoria negli USA richiesta da Andrea Salemme, gup di Milano.[MORE]
L’informazione è emersa dagli atti del processo con rito abbreviato che vedeva imputato Gianluca Mascherpa, allenatore di volley cinquantenne, colpevole di aver intrattenuto virtualmente relazioni sentimentali con delle ragazzine, convincendole a denudarsi e a compiere atti sessuali mentre venivano riprese dall’obbiettivo della webcam.
SI tratta della prima volta in assoluto che Facebook mette il contenuto del proprio server a disposizione della magistratura italiana.
(fonte ANSA)
(foto www.ecodibasilicata.it)
Elisa Lepone
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