Politica
Pd: Gentiloni "il governo é esaurito, i dem possono ripartire"
ROMA 10 MARZO - Sulla Tav "hanno trovato un cavillo: Salvini ha perso la faccia per dare un alibi ai 5Stelle, 20 giorni fino al prossimo braccio di ferro.
Ma il fatto e' che questo governo e' esaurito": lo ha affermato Paolo Gentiloni in un'intervista al Messaggero in cui si e' detto certo che con Nicola Zingaretti il Pd possa "ripartire". Per l'ex premier e' "allucinante un governo che si schianta su un treno.
Mentre il Paese e' isolato e fermo". Gentiloni non ha voluto rispondere a una domanda sull'eventualita' che sia lui il candidato a Palazzo Chigi del Pd per le prossime elezioni, soffermandosi invece sulla crisi dell'esecutivo: "Non regge piu' l'idea che il governo sia la prosecuzione della campagna elettorale con altri mezzi. Noi per fortuna ci siamo rimessi in moto, e dalle primarie viene un possibile nuovo inizio".
"L'ultima cosa che dobbiamo fare e' rimetterci in un gioco di nomi e figurine. Abbiamo finalmente una leadership con una forte investitura popolare, quella di Zingaretti, e con lui si fara' un gioco di squadra", ha assicurato. In vista della probabile elezione a presidente del Pd, Gentiloni ha promesso "di dare un contributo di unita'".
"Ci davano per spacciati, io non ho mai creduto a queste rappresentazioni, pero' nell'ultimo anno siamo stati afasici. Ora abbiamo tutte le condizioni per ripartire e c'e' una leadership rappresentata da una persona che noi romani e laziali conosciamo bene, ma che e' in se' una novita'". Sulla possibilita' di una lista unitaria con Calenda, Gentiloni ha mostrato apertura: "Vediamo se questa idea si puo' realizzare al 100 per cento o all'80. Noi del Pd siamo pronti".
Chiusura invece su intese con i pentastellati: "M5S non e' una costola della sinistra. L'establishment a 5Stelle ha avallato, e perfino condiviso, le manifestazioni piu' pericolose del nazional-populismo di Salvini.
Il nuovo Pd si rivolge ai tanti nostri elettori delusi e rifugiatisi nell'astensione e nell'esperimento grillino. Sono convinto che per chi ha fatto quelle scelte, questi nove mesi di governo siano stati terribili"