Politica
Pd, alle 12 Direzione Nazionale. Prevista la partecipazione di Matteo Renzi
ROMA 12 DICEMBRE - Alle 12 di quest'oggi ha avuto inizio la Direzione Nazionale del Pd, con la partecipazione dell'ex Premier Matteo Renzi, dimessosi dopo la vittoria del No al Referendum Costituzionale. Nel parlamentino Dem, gli esponenti discuteranno dell'incarico assegnato al nuovo Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.[MORE]
I rappresentanti richiederanno una maggiore attenzione a partire dalla discontinuità nell'azione del governo, già presente nelle tematiche riguardo la scuola e il lavoro. I delegati del Pd sono inoltre disposti a richiedere una maggiore valutazione sull'ingresso ufficiale di Verdini, scelto in sede politica da parte della maggioranza.
All'interno del congresso emerge un ulteriore disaccordo, in quanto secondo quanto ritenuto dalla Sinistra riformista in cui fanno capo Bersani e Speranza, Renzi può riunire il congresso anticipato avviando la sua dimissione da segretario. Contrariamente la maggioranza del Dem nega tale affermazione, giustificando il rinvio con la mancata presenta di un candidato.
"Temo che la gente non lo abbia capito, ma con la vittoria dei No al referendum costituzionale si è concluso un ciclo. Non avremo più uno che governa, ma tutti che inciuciano". Afferma Matteo Renzi ad un incontro con il Quotidiano Nazionale". "I cittadini - ha continuato l'ex Premier - perderanno il potere di scegliersi i governi, le decisioni politiche più importanti verranno prese da pochi nel buio del Palazzo. Insomma, è tornata la Prima repubblica. E non ne usciremo facilmente".
Nel mentre, dalle 10, nella sala del Cavaliere di Montecitorio si è dato l'avvio alle consultazioni del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni per la formazione del nuovo governo, che continueranno fino alle 14 quando avrà inizio il colloquio con il Pd.
Alessia Terzo
Immagine da partitodemocratico.it