Cronaca
Paura a Lecce: ergastolano ruba pistola, spara in ospedale e fugge
LECCE, 6 NOVEMBRE 2015 - Evasione da film a Lecce: un detenuto è riuscito a evadere mentre si trovava in un reparto dell'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce. L'uomo ha rubato la pistola ad uno dei due agenti di polizia penitenziaria che lo accompagnavano cominciando a sparare all'impazzata per coprirsi la fuga. Sotto i suoi colpi sono caduti due agenti, uno dei quali in gravissime condizioni, un vigilante del posto di guardia al "Fazzi" ma anche uno sfortunato utente dell’ospedale che in quel momento transitava nel reparto. [MORE]
L'uomo è l'ergastolano Fabio Perrone, di 42 anni, legato alla Sacra Corona Unita e responsabile di un omicidio avvenuto il 28 marzo 2014 a Trepuzzi in provincia di Lecce. Doveva sottoporsi aduna colonscopia. Dopo che gli sono state sfilate le manette per poter eseguire l'esame, Perrone ha sfilato la pistola dalla fondina di uno dei poliziotti penitenziari che lo scortavano e ha sparato almeno 12 colpi di pistola calibro 9 mentre medici, pazienti e familiari si rinchiudervano terrorizzati nelle sale.
È quindi fuggito e, dopo aver raggiunto il piazzale del parcheggio dell'ospedale, ha rubato una vettura a una donna puntandogli la pistola alla tempia, riuscendo a dileguarsi. Nella fuga ha travolto con l’auto un vigilante in servizio alla portineria del nosocomio. Quest'ultimo è ferito ed in stato di shock. Subito sono scattate le ricerche, con posti di blocco in città e sulle arterie principali dell'intero Salento anche con l'ausilio di un elicottero. Ad essere setacciato è soprattutto il litorale a nord di Lecce, zona che in passato e' stata frequentata dall'evaso.
Tiziano Rugi