Economia
Pasqua all'insegna dell'austerità: -17% per uova e colombe
MILANO, 17 MARZO 2013 – Le forbici delle crisi, inevitabilmente, si faranno sentire sulle prossime festività: «Pasqua all'insegna dell'austerità per le famiglie italiane. La situazione economica negativa del nostro paese, associata alla forte perdita del potere d'acquisto da parte dei cittadini e ad un generalizzato aumento dei prezzi al dettaglio, porterà le famiglie a tagliare gli acquisti dei prodotti tipici pasquali, senza però rinunciare al classico pranzo di Pasqua, che resta una tradizione fissa nelle case degli italiani». A sostenerlo il Codacons, che – puntualmente – ha effettuato un’indagine sui consumi che gl’italiani sosterranno per la prossima Pasqua.
Per il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi: «I consumi delle famiglie relativi ai beni pasquali risentiranno della pesante crisi economica in atto. In particolare per uova e colombe, si stima un calo record degli acquisti fino al -17% rispetto allo scorso anno. Gli italiani tuttavia, pur effettuando tagli, non rinunceranno al classico pranzo di Pasqua in famiglia, e ai beni alimentari tipici come abbacchio e salame, per una spesa complessiva di circa 1 miliardo di euro solo per il pranzo pasquale».[MORE]
Infine, dall’analisi dei prezzi de prodotti alimentari tipici di Pasqua che possono essere acquistati presso la piccola e grande distribuzione, sono stati evidenziato «rincari generalizzati per i generi dolciari e i prodotti trasformati, con le classiche colombe o uova di cioccolato che subiscono aumenti medi compresi tra il 6 e l'8% rispetto al 2012».
(fonte: Ansa, Adnkronos)
Rosy Merola