Cronaca

Pasqua: Coldiretti, pioggia attesa in Italia a secco per Siccità

Roma, 7 aprile 2012 - L'invaso del Bilancino in Toscana e' appena a un terzo della capienza e quello di Ridracoli in Romagna si trova a 18,7 milioni di metri cubi almeno due terzi al di sotto della media primaverile ma preoccupano anche i grandi laghi, dal Garda al maggiore fino a quello di Como che sono tutti di almeno 30 centimetri al di sotto della media del periodo.


A essere in difficolta' sono tutte le regioni del Nord, insieme a Toscana, Umbria e Sardegna dove in sofferenza ci sono i cereali, gli ortaggi, le piante da frutto e anche gli allevamenti perche' manca il foraggio fresco. Il crollo delle precipitazioni a marzo 2012 si e' verificato dopo che sul territorio nazionale e' caduto il 10% di acqua in meno nel 2011, ma a cambiare e' stata anche la distribuzione della pioggia con il problema della siccita' che colpisce il Nord Italia dove nell inverno le precipitazioni sono addirittura dimezzate, secondo le elaborazioni Coldiretti sulle rilevazioni Isac Cnr relative al periodo di riferimento 1970-2000. I cambiamenti climatici - osserva - impongono una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novita' segnalate dalla meteorologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio.


Servono - conclude - interventi di manutenzione, risparmio, recupero e riciclaggio delle acque con le opere infrastrutturali del piano irriguo nazionale, campagne di informazione ed educazione sull'uso corretto dell'acqua, un impegno per la diffusione di sistemi di irrigazione a basso consumo, ma anche ricerca e innovazione per lo sviluppo di coltivazioni a basso fabbisogno idrico.[MORE]