Cultura e Spettacolo
Partito un gruppo di preghiera di Lamezia Terme in pellegrinaggio in Bosnia
19 AGOSTO 2015 - Un numeroso gruppo di pellegrini oggi è partito da Lamezia Terme alla volta di Medjugorje dove, il 24 giugno 1981, alcuni adolescenti affermano di aver visto su una collinetta, nei pressi del villaggio bosniaco, una figura femminile luminosa di una bellezza indescrivibile. [MORE]
Il tour religioso è stato organizzato dal responsabile del “Gruppo di preghiera Maria Regina della pace” di Lamezia Terme Mimmo Marra per ravvivare la luce della fede , ed è guidato da don Pino Latelli per tutta la sua durata di otto giorni durante i quali sarà seguito un programma scandito da momenti di preghiera e di incontri, dalla salita sulla collina delle apparizioni, dalla Via Crucis sul Monte della Croce e dalla visita al Santuario di Tihaljna. Altre attività caratterizzano il pellegrinaggio come la visita alla Comunità di Suor Elvira, la visita dell’orfanotrofio di Suor Cornelia, la visita alla Comunità delle Beatitudini di Suor Emmanuel, la partecipazione all’Adorazione in Parrocchia e la visita alla Comunità Nuovi Orizzonti. «I pellegrini e i sacerdoti legati a Medjugorje – puntualizza la responsabile dell’ufficio del turismo religioso di Platania Maddalena Cimino, che partecipa al pellegrinaggio insieme a un gruppo di fedeli platanesi, – sono in trepidante attesa sulle imminenti decisioni che il Santo Padre Francesco prenderà sulle apparizioni della Madonna a Medjugorje sulla base dei risultati e delle conclusioni cui è pervenuta la Commissione internazionale di inchiesta su Medjugorje, presieduta dal Cardinale Ruini, e sottoposti alla Congregazione per la Dottrina della Fede.
Tanto si è detto e scritto sull’argomento interpretando, quasi sempre in modo distorto ed erroneo, alcune dichiarazioni del Santo Padre su Medjugorje. «A me pare doveroso in questo momento - conclude la Cimino – recuperare la serenità stringendoci intorno al Papa con affetto filiale, con obbedienza e con la preghiera perché riguardo a Medjugorje prenda la decisione più giusta per il bene dei fedeli e della intera Chiesa». « Importante - sostiene don Pino Latelli - è sottolineare come, persone che normalmente sono lontane dalla Chiesa e dai Sacramenti, a Medjugorje si avvicinano alla fede e, riscoprendo i valori della vita cristiana, si mettono a pregare e si confessano sperimentando l’amore e la misericordia di Dio nonostante abbiano alle spalle una vita di miseria, di lontananza e di peccato».
Lina Latelli Nucifero