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Parma, Ghirardi: "Ho chiuso con il calcio. Il Parma è in vendita"

PARMA, 30 MAGGIO 2014 - «Ho chiuso con il calcio, ho rassegnato le mie dimissioni da presidente e ho pregato Leonardi di continuare a gestire la società e di onorare tutti gli impegni che ho preso, dal primo luglio comincerà un'altra storia».

È amareggiato il presidente del Parma Tommaso Ghirardi dopo la sentenza dell’Alta Corte di Giustizia che ha respinto il ricorso presentato dal club emiliano che non ha ottenuto la licenza Uefa e sarà quindi escluso dalla prossima Europa League.

«Onorerò i miei impegni fino al 30 giugno. Poi, comincerà un’altra storia –ha detto Ghirardi-. Da oggi il 100% del Parma è in vendita». «Me ne vado dopo aver conquistato sul campo l’accesso alla Coppa Uefa. Da oggi tocca a qualcun altro dimostrare la passione che io ho avuto in tutti questi anni».

«Sono riusciti a farmi andar via dal mondo dello sport, a farmi lasciare la passione più grande della mia vita e di questo se ne devono vergognare. Io con lo sport ho chiuso, me ne torno al mio paesello», ha affermato Ghirardi in conferenza stampa. «Sono riusciti a farmi andar via dal mondo dello sport, a farmi lasciare la passione più grande della mia vita e di questo se ne devono vergognare. Io con lo sport ho chiuso, me ne torno al mio paesello». «Ho raggiunto la Coppa Uefa sul campo e ne vado fiero. Per un errore che non ritengo tale, dello 0.60% sulla cifra totale da pagare, abbiamo perso quanto guadagnato sul campo».[MORE]

Infine Ghirardi riserva un duro attacco alle istituzioni calcistiche e ai suoi rappresentanti: «Sono stato giudicato da gente che non ha mai fatto sport. Oggi qui ci sono tanta persone che non sono andate al lavoro per stare vicini al Parma. Non siamo stati rispettati perché siamo troppo corretti, ma questo non è il nostro mondo. Noi siamo gente per bene, mentre questo mondo è fatto per gli urlatori, per chi protesta e per chi spara».

immagine da: cittaceleste.it

Paolo Massari