Cultura e Spettacolo
"Parla con me", la Rai boccia contratto della Dandini
ROMA, 15 SETTEMBRE 2011- Nulla da fare per “Parla con me” di Serena Dandini, il quale rimane fuori dai palinsesti della Rai. Ha deciderlo il Cda dell’azienda che, con cinque voti contrari e quattro a favore, ha bocciato il contratto della Dandini. In particolare, ad essersi espressi favorevolmente i tre consiglieri dell’opposizione ( Rizzo Nervo, Van Straten e De Laurentiis) a cui si è aggiunto il voto del presidente Garimberti. Contrari tutta i consiglieri della maggioranza (Petroni, Rositani, Verro, Bianchi Clerici e Gorla). [MORE]
L’incontro che si era tenuto marterdì scorso a Viale Mazzini, in cui la Fandango aveva confermato di accettare lo 'sconto' del 5% rispetto al contratto del 2010 ( portando il costo a puntata a circa 32.000 euro contro i circa 34.500 del contratto dello scorso anno), aveva fatto pensare che si era raggiunto un accordo tra le parti.
In una nota inviata dal consigliere d'amministrazione della Rai, Angelo Maria Petroni, vengono spiegate le motivazioni le sue motivazioni, ''Il Consigliere Angelo Maria Petroni nella seduta del Consiglio di Amministrazione odierna ha espresso voto contrario nei confronti della proposta contrattuale presentata dal Direttore Generale relativa al programma 'Parla con me', da realizzare con la societa' Fandango, in quanto ha ritenuto la proposta medesima in contrasto con la normativa del Codice dei contratti di cui al D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 136''.
A questo punto, Serena Dandini, potrebbe optare per La7, con un contratto che, in questo caso, con ogni probabilità potrebbe non essere 'scontato'.
Sta di fatto che non riconfermando la Dandini, la Rai perde un altro pezzo importante del suo palisesto. Una perdita non solo nel numero degli ascolti e in termini economici, ma soprattutto una significativa perdita di contenuti.
Rosy Merola