Estero
Parigi, studente italiano morto: si ipotizza suicidio
CAMPOBASSO, 8 SETTEMBRE- Lascia tutto il suo paese in doloroso silenzio la tragica morte di Ciro Ciocca, ventenne molisano arrivato da poco a Parigi per il progetto universitario dell’Erasmus.
Il ragazzo, originario di Riccia, un comune molisano di poco più di cinquemila abitanti, ma residente a Campobasso, è stato ritrovato con gravi ferite da accoltellamento nel suo appartamento a Parigi.[MORE]
Il dramma è avvenuto nella notte fra venerdì 2 e sabato 3 settembre, tra le parole di incredulità e disperazione del fratello Gianluigi, che ha scritto su Facebook: “Non doveva succedere a lui!!!!” alle due e sedici della notte; poi, rivolgendosi a Dio: “Se esisti davvero fai qualcosa!!!” e alle due e cinquantotto ha lanciato la richiesta urgente di una persona che sapesse tenere un dialogo in francese “di alti livelli”.
Nel primo pomeriggio di sabato aveva di nuovo scritto “Che cosa strana che è la vita”. Anche la fidanzata del giovane studente ha espresso il suo dolore sul suo profilo personale di Facebook, caricando una grande foto con i loro due primi piani in bianco e nero e un cuore con la scritta “Ti amo”.
Dalle prime notizie, si parlava di aggressione: il giovane di Riccia, sarebbe stato accoltellato in seguito a un tentativo finito male di furto di un telefonino e di un pc.
Successivamente, è stata diffusa l’ipotesi che ci fosse stata un’aggressione all’interno dell’appartamento in cui soggiornava. Secondo quanto appreso dall'Ansa, risulta possibile che il giovane Ciro si sia tolto la vita.
Dopo giorni di instabilità, lottando fra la vita e la morte, lo studente è deceduto in un ospedale di Parigi, nel pomeriggio di mercoledì 7 settembre.
Seguendo l’evolversi della vicenda, tanti i messaggi di condoglianze arrivati alla famiglia: il presidente della Regione Molise ha espresso “sgomento e dolore” , chiedendo poi che “si facesse chiarezza”.
Alla diffusione dei nuovi particolari del dramma, ha aggiunto sul suo profilo Facebook “Le notizie della morte dello studente originario di Riccia ci portano a un’altra verità, ugualmente dolorosa ma diversa da quella inizialmente appresa. Per la sua giovane anima, una preghiera.”
Anche il Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale del Molise, Annapaola Sabatini, ha voluto esprimere così il suo cordoglio: “Una tragedia che sconvolge l’intero mondo della scuola molisana.” E il sindaco di Riccia, Micaela Fanelli, afferma: “Siamo addolorati e sconvolti. Ci stringiamo alla famiglia e rispettiamo il loro silenzio” e poi: “La morte di un giovane è un dramma in queste circostanze ancora più grande. Tutta la comunità è distrutta e si interroga sul futuro.” Anche il deputato Pd Danilo Leva si è pronunciato :”quanto accaduto è incredibile e soprattutto inaccettabile”, assicurando poi che avrebbe “incalzato il Governo affinché si attivi con le autorità francesi perché sia fatta piena luce su un atto di violenza così inaudita”.
Ad occuparsi delle indagini del caso, la gendarmeria francese, che dovrà fare massima chiarezza sulla vicenda prima di poter rimpatriare la salma.
(foto da www.farodiroma.it)
Eleonora Ranelli