Parigi blindata per la marcia contro il terrorismo: si temono nuovi attacchi

domenica 11 gennaio, 2015

PARIGI, 11 GENNAIO 2015 - In una blindatissima Parigi sfileranno oggi per le vie della città circa un milione di persone, che si riuniranno nella principale piazza De la Republique, dove presenzieranno i principali leader Europei: De Mistura per l'Onu,la cancelliera tedesca Angela Merkel, il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy e i colleghi britannici David Cameron, belga Charles Michel, olandese Mark Rutte e danese Helle Thorning-Schmidt, il capo della diplomazia di Mosca Serghiei Lavrov, che giungerà a Parigi a capo di una delegazione russa, e, ovviamente, il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Presente anche il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, che in un primo momento aveva deciso di non partecipare per motivi di sicurezza. Prenderanno parte alla manifestazione pure la Federazione della Stampa italiana Usigrai e Articolo 21 in segno di solidarietà per i colleghi che hanno perso la vita nella redazione di Charlie Hebdo, e per la libertà di stampa e di espressione.

Parigi blindata per la marcia contro il terrorismo e per la "Libertà"

Sono previsti due percorsi di circa 3 km per la manifestazione di oggi a Parigi contro il terrorismo, che collegheranno la place de la Republique alla place de la Nation, punto di arrivo e di partenza del corteo. Il ministro dell'Interno francese, Bernard Cazeneuve, fa sapere che ci saranno " misure del tutto eccezionali per garantire la sicurezza della manifestazione; e che dei cecchini saranno posizionati sugli edifici" lungo tutto il tragitto del corteo. Un'ingente spiegamento delle forze dell'ordine parigine: infatti ci saranno 24 unità della riserva nazionale, 20 squadre della brigata anti crimine della polizia di Parigi, 150 agenti in borghese "incaricati della protezione delle alte personalità e della sicurezza generale". Nella giornata di oggi a partire dall' una a Parigi si terrà un vertice internazionale straordinario, convocato da Cazeneuve alla sede di Place Beauveau, di fronte all'Eliseo, che vedrà la presenza di tutti i ministri dell'Interno europei, per discutere delle misure anti terroristiche da adottare. Nel pomeriggio i Ministri prenderanno parte alla marcia: con alcuni bus giungeranno presso Place de la Republique per il corteo.

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I parigini ora hanno paura, temono che vista la grande affluenza per la marcia, si possano verificare nuovi attacchi. Ieri su twitter si era diffusa la voce che la marcia era stata annullata: in poche ore ci sono state moltissime condivisioni con l'hashtag “Annullata la marcia dell'11 gennaio”. Il Primo Ministro Manuel Valls, dal suo profilo twitter invita tutti i parigini a scendere in piazza: "Sarà una manifestazione incredibile, che deve essere forte, degna, mostrare la potenza e la dignità del popolo francese che griderà il suo amore per la libertà e la tolleranza. Venite numerosi".

Mentre ieri in alcune città della Francia da Tolosa a Nantes, diverse migliaia di persone hanno manifestato contro gli attacchi terroristici in ricordo delle 17 vittime che hanno perso la vita: a Tolosa sono scese in piazza 80mila persone; a Nantes 30 mila. Al termine di una riunione all'Eliseo in merito alla marcia per la Repubblica di oggi, il ministro dell'Interno Cazeneuve ha detto: " Vogliamo mantenere un alto livello di mobilitazione e vigilanza, Durante questo incontro abbiamo fatto il punto sulle indagini. Siamo esposti a rischi. E' importante che il programma Vigipirate, il dispositivo di sicurezza anti terrorismo, sia rafforzato. Manteniamo tutti i dispositivi degli ultimi giorni, anzi li stiamo rafforzando nei confronti di alcune istituzioni e luoghi di culto". Ed inoltre ha aggiunto: "Saranno 5.500 gli uomini delle forze dll'ordine mobilitati a Parigi".

(foto:notiziarioitaliano)

Filomena I. Gaudioso

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