Politica

Parere acquisito dai docenti calabresi sulla fattibilità del ricorso contro la legge 107

04 SETTEMBRE 2015 - I docenti calabresi, in seguito alla mancata approvazione della mozione sulla riforma della scuola da parte della Regione e già inserita nell’ordine del giorno del Consiglio Regionale del 31 agosto, avevano manifestato la loro decisione di sentire a proposito il parere di giuristi qualificati.  [MORE]

Non convinti del parere negativo espresso dallo staff dei legali della Regione che aveva rilevato la mancanza di sufficienti elementi di lesione delle competenze regionali, hanno portato avanti la loro causa. Infatti, oggi hanno depositato presso la cittadella regionale richiesta di delibera urgente riguardo al ricorso ex art. 127, comma 2, della Costituzione, contro la Riforma scolastica da effettuarsi da parte della Giunta Regionale. All’istanza è stato allegato l’autorevole parere di fattibilità dell’ avvocato Paolo Falzea, ordinario di Diritto Costituzionale presso

L’Università degli Studi “Magna Graecia”. In tal modo cade la motivazione addotta dal Governatore Oliverio durante il breve incontro avuto il 31 agosto con la delegazione dei docenti Calabresi, secondo la quale non si configurerebbero gli argomenti a supporto del ricorso.

La Giunta regionale è sollecitata dai docenti a delibera urgente in quanto i termini entro cui la Regione dovrebbe ricorrere contro la Legge 107 sono imminenti, scadendo il prossimo 14 settembre. In attesa del pronunciamento del Governatore Mario Oliverio, i docenti calabresi informano tutte le regioni d’Italia del parere acquisito e, in modo particolare, quelle che si erano espresse a favore del ricorso avverso alla Riforma sulla scuola.

Nonostante la scarsità del tempo disponibile, i docenti intendono dare ampia diffusione del parere acquisito a tutte le giunte regionali affinché si blocchi l’iter di una legge anticostituzionale anche in ossequio anche alla loro etica professionale.

Lina Latelli Nucifero