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Paralimpiadi-2012: Annalisa Minetti, un bronzo che vale oro

Londra 5 settembre 2012 - Speciale Paralimpiadi In questa edizione parliamo di:
• Mijino, argento nel tiro con l’arco
• Annalisa Minetti: un bronzo che vale oro
• Aspettando Assunta
• Di nuovo Morlacchi, secondo bronzo

MIJNO, ARGENTO NEL TIRO CON L’ARCO
Ancora soddisfazioni al femminile in queste Paralimpiadi. Nel tiro con l’arco ricurvo Elisabetta Mijno è argento, sconfitta in finale dall’iraniana Nemati con il punteggio di 7 a 3. Quarta l’altra azzurra impegnata nella competizione, Veronica Floreno. Quella della Mijno è la nona medaglia conquistata dalla delegazione italiana alle Paralimpiadi. Abbiamo incontrato Elisabetta appena arrivata a Londra.

Laura Chiarotto: “Sei venuta a Londra da sola o c’è qualcuno che ti accompagna? amici, parenti…i tuoi fans…”

Elisabetta Mijino: “Sono arrivati oggi mia mamma e i miei fratelli per vedere la città ma anche per un pò di tifo, è bello perchè non solo io ho la possibilità di vivere lo spirito olimpico ma la mia famiglia può capire cosa si prova in queste situazioni”

ANNALISA MINETTI : UN BRONZO CHE VALE ORO
Annalisa Minetti ha conquistato la medaglia di bronzo nei 1500 metri categoria T11. L’atleta azzurra ha tagliato il traguardo accompagnata dalla propria guida Andrea Giocondi in 4’48″88. Medaglia di bronzo per lei nonostante fosse penalizzata dall’accorpamento delle categorie tra non vedenti e ipovedenti. Annalisa inoltre è riuscita nell’impresa di migliorare il proprio record del mondo abbassando il tempo di oltre 3 secondi.

ASPETTANDO ASSUNTA
Grande attesa per la gara di Assunta Legnante, primatista mondiale del getto del peso categoria F11 che si sente pronta a migliorare ulteriormente la sua misura.L’atleta campana, marchigiana di adozione, gareggerà con la mascherina sulla quale sono disegnati gli occhi di diabolik e che ha già utilizzato nella gara del lancio del disco dove è giunta ottava. Ascoltiamo come si sente:

Assunta Legnante: “Lo sport mi ha fatto rinascere perchè comunque sono tornata a fare quello che amavo fare e ringrazio tante persone, chi mi ha voluto in questa Paralimpiade, quindi la Federazione, e chi mi ha spinto a ricominciare cioè la Fidal a cui deve tanto e non mi ha mai abbandonato, il mio vecchio allenatore e soprattuto il mio compagno e la mia famiglia”.[MORE]

DI NUOVO MORLACCHI, SECONDO BRONZO
Morlacchi bissa il risultato e regala un’altra medaglia di bronzo al nuoto paralimpico, questa volta nei 400 metri stile libero categoria S9. Federico ha nuotato in 4’18″55. Nonostante nelle prime vasche sembrasse più lento dei suoi avversari, nell’ultima è riuscito a rimontare e ha toccato la piastra dopo l’australiano Brenden e l’ungherese Sors.

Fonte – Ability news