Cronaca
Papa, risposte ai giornalisti al rientro dalle Filippine
VATICANO, 19 GENNAIO 2015 - Al ritorno dalle Filippine, settimo viaggio internazionale, Papa Francesco si rivolge ai giornalisti affrontando numerosi temi, dal valore della famiglia, alla corruzione, al dramma della povertà. [MORE]
Il Santo Padre, in riferimento ad una domanda sulla enciclica di Paolo IV, Humanae Vitae, proibente la contraccezione, ha risposto accentuando l'importanza della responsabilità " Paternità responsabile, significa che si devono fare figli, ma responsabilmente" e ha aggiunto "Sentir dire che tre figli sono già troppi, mi mette tristezza, perchè tre figli per coppia sono il minimo necessario a mantenere stabile la popolazione". A proposito dell'enciclica e della responsabilità nella procreazione il Papa ha affermato la profeticità delle parole di Paolo IV, che da un'analisi generale aveva "intuito l'avanzata del neomaltusianesimo" pianificante nascite e una " politica di controllo demografico ".
Alle spiegazioni sulla frase trapelata nei giorni scorsi in rapporto all'attacco al Charlie Hebdo, Papa Francesco ha ribadito la necessità di prudenza "Esiste una virtù, la prudenza, che regola i nostri rapporti, che dovremmo praticare" . In rapporto al fenomeno della globalizzazione e allo sfruttamento della povertà, il Santo Padre, ha ricordato quanto pericoloso può diventare il fenomeno di colonizzazione ideologica, come imposizione corruttiva dei costumi di un popolo "Pensiamo a cosa è accaduto nel secolo scorso con la gioventù hitleriana e i balilla" un fenomeno alienante e "doloroso" ha ribadito il Papa che ha trattato il problema dell'esclusionismo degli ultimi come terrorismo di stato, termine adoperato l'8 gennaio durante la messa per le vittime della strage francese.
"Tu no. Fuori." è la frase usata per annunciare l'argomentazione, un'esclusione che rende vittime i poveri "Si scartano le persone, mi vengono in mente le caste... anche oggi sembra normale lo scarto". Parole particolarmente sentite dal Papa che le correda di ricordi legati al passato in Argentina e alla visita di questi giorni.
Parlando di corruzione, Papa Bergoglio è stato diretto, indicandola come elemento defraudante il popolo "La corruzione oggi è a livello mondiale, non è chiusa in sè stessa e uccide".
Fonte foto: resegoneonline.it
Ilary Tiralongo