Cronaca
Papa Francesco sull'Ilva: "Dignità ai lavoratori"
TARANTO, 30 OTTOBRE 2014 - Sono passati 25 anni da quando Papa Giovanni Paolo II visitò Taranto. Nel 1968, Paolo VI (ora beato) aveva benedetto la prima pietra di quel quartiere del capoluogo jonico che ora porta il suo nome. Le due occasioni sono per Francesco importantissime, soprattutto ora che la comunità tarantina è tanto colpita dalla questione Ilva.
In un messaggio, Papa Francesco ha voluto esprimere: "(...)il suo affettuoso pensiero ai lavoratori in difficoltà e alle loro famiglie ed auspica che si riscopra il valore del lavoro umano al servizio della promozione della dignità di ogni persona e della elevazione culturale e morale della società, nella salvaguardia del creato o dei suoi fondamentali equilibri" (fonte Ansa).[MORE]
La questione Ilva negli ultimi giorni
Nel frattempo, il gup ha deciso di sbloccare dai fondi sequestrati ai Riva 1 miliardo e 200 milioni di Euro. Questi fondi consentiranno all'acciaieria di provvedere con i fornitori e di partire con i primi lavori di bonifica (che, a oggi, continuano a restare sulla carta). I fondi sono stati consegnati attraverso azioni, che sono intestate direttamente al Fondo Unico di investimenti, per evitare che qualcun altro possa metterci le mani.
Federica Guidi, Ministro dello Sviluppo Economico, è stata interrogata in Parlamento sulla questione: le risorse disponibili "(...) sono state usate per pagare i salari e gli oneri connessi per saldare i crediti vantati dalle piccole aziende maggiormente in sofferenza, e questo a prescindere dalla loro collocazione geografica".
(Foto centroastalli.it)
Annarita Faggioni