Cronaca
Papa Francesco parla della tentazione della ricchezza e della vanità
CITTÁ DEL VATICANO, 10 APRILE 2013 – Questa mattina, durante l’omelia della messa celebrata in Domus Santa Marta, il Pontefice ha dato spazio ad alcune riflessioni sulla tentazione di confidare nella ricchezza. «A volte crediamo di farcela» con la sola certezza del denaro, ha detto il Papa, e pensiamo: «Sono sicuro, ho dei soldi, tutto si può fare, non c’è problema”.[MORE]
Papa Francesco ha poi aggiunto che noi uomini «pensiamo di salvarci con la vanità, con l’orgoglio di crederci potenti» ed ha sottolineato che questo atteggiamento ci porta nell’errore. Il Pontefice ha poi parlato della tendenza a mascherare «la nostra povertà, i nostri peccati con la vanità e l’orgoglio», ricordando che però «anche quello finisce».
Non solo preoccupazione, ma anche conforto verso l’umanità nelle parole del Papa, il quale ha ricordato ai fedeli presenti che «il nostro Dio è un papà», suscitando l’esultanza della piazza. «Dio ci perdona, ci abbraccia, ci ama anche quando sbagliamo, e già nell'Antico testamento Isaia scriveva che se anche una madre si dimenticasse del figlio, Dio non si dimentica mai di noi, in nessun momento»- ha poi aggiunto.
Grande festa in questo mercoledì, dovuta anche alla massiccia presenza di pellegrini latino-americani e alla gioia in essi provocata dalla scelta di Papa Francesco di parlare in lingua spagnola per la prima volta dall’inizio del pontificato. Con la solarità che lo contraddistingue, il Pontefice ha infine salutato la squadra di cui è tifoso da sempre, il Club Atlético San Lorenzo de Almagro.
Valentina Vitali
(Foto da voglio-vivere.it)