Chiesa e Società

Papa Francesco: mi faccio carico di tutto il male commesso dagli uomini di Chiesa

VATICANO, 12 APRILE 2014- In occasione dell’udienza di ieri con una Delegazione dell’Ufficio Internazionale Cattolico dell’Infanzia (BICE), Papa Francesco ha ribadito ancora una volta l’importanza della tutela dei bambini, futuro della società e creature innocenti.

E proprio in tale sede il Santo Padre si è soffermato sulla spinosa questione dei casi di abusi sui minori che si sono verificati all’interno della Chiesa: «Mi sento chiamato a farmi carico - ha sottolineato - di tutto il male che alcuni sacerdoti - abbastanza, abbastanza in numero, ma non in proporzione alla totalità - a farmene carico e a chiedere perdono per il danno che hanno compiuto, per gli abusi sessuali sui bambini. La Chiesa è cosciente di questo danno. È un danno personale e morale loro, ma di uomini di Chiesa. E noi non vogliamo compiere un passo indietro in quello che si riferisce al trattamento di questo problema e alle sanzioni che devono essere comminate. Al contrario, credo che dobbiamo essere molto forti. Con i bambini non si scherza.»[MORE]

Non è la prima volta che il Pontefice si dimostra consapevole del gravoso peso dei fedeli vittime di tale abuso. È una tematica difficile e delicata, spesso strumentalizzata, ma che di fatto ha sconvolto sì l’opinione pubblica, ma anche i molti sacerdoti e religiosi che compiono la loro missione con amore e perseveranza.
Le parole di Papa Francesco riportano alla memoria l’incontro di Benedetto XVI nel 2011 a Erfurt (Germania) con alcune vittime di abusi sessuali commessi da sacerdoti. In tale circostanza si ricorda un Pontefice commosso, scosso e profondamente dispiaciuto per l’accaduto, fermo nel sottolineare l’impegno della Chiesa nell’applicare misure efficaci contro tali crimini e nel garantire la sua preghiera incessante perché il Signore sani queste profonde ferite.

Vari i segni di una Chiesa attenta al problema e pronta a tutelare i minori. Il 24 Marzo la Conferenza episcopale tedesca ha presentato il progetto di ricerca "L'abuso sessuale di minori". L’iniziativa si propone di fare chiarezza e trasparenza su questo tema, riconoscere gli errori in modo che non si ripetano più. Si prevede la costituzione di un Consiglio formato dalle vittime degli abusi, studiosi e rappresentanti della Chiesa che mira anche a comprendere se all’interno della Chiesa cattolica ci siano, o ci siano state, strutture e dinamiche specifiche che abbiano favorito gli abusi sessuali.

Non è da meno l’incontro di pochi giorni fa tra l’attuale Pontefice e l’arcivescovo Gerhard Ludwig Müller, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. In tale occasione Papa Francesco ha ribadito la necessità di un agire deciso contro gli abusi sui minori, come già delineato da Benedetto XVI.

Le Conferenze episcopali sono chiamate alla promozione di procedimenti fermi nei confronti dei colpevoli e all’attuazione di misure di protezione dei minori a testimonianza dell’interesse della Chiesa universale e per la sua coerenza e credibilità.

 

Valeria Nisticò