Papa Francesco: le reazioni del mondo ed una prima apertura dell'Islam nei confronti della Chiesa

ROMA, 14 MARZO 2013 - Il mondo intero è in festa per l'elezione del nuovo Papa, Francesco: l'italo-argentino Jorge Bergoglio ha conquistato tutti i fedeli con il suo discorso di ieri sera a San Pietro. Nessuno aveva preso in considerazione il fatto che potesse essere scelto l'Arcivescovo di Buenos Aires per guidare la Chiesa, poichè, vivendo con un solo polmone ed avendo "ceduto" i propri voti a Ratzinger durante lo scorso Conclave, la possibilità di vederlo a capo del Vaticano sembrava essere remota.

Cogliendo tutti di sorpresa, giornalisti compresi, Papa Francesco si è affacciato dal balcone di San Pietro parlando con estrema umiltà e commuovendo tutti i popoli. In Argentina la festa è paragonabile a quella di Roma, nonostante venisse considerato il grande oppositore al governo di Buenos Aires e della presidente Cristina Kirchner.

Dall'Italia sono arrivati gli auguri della maggior parte degli esponenti politici e Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica, ha fatto sapere di essere rimasto colpito dalla semplicità di Bergoglio e delle sue parole. Anche il Capo Rabbino della Comunità Ebraica di Roma ha mostrato favore, augurandogli: «Che possa guidare con forza e saggezza la Chiesa cattolica».[MORE]

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha definito il nuovo Pontefice «Un paladino dei poveri e dei più vulnerabili tra noi», aggiungendo che la scelta fatta dai Cardinali  «Mostra la forza e la vitalità di una regione sempre più importante per il resto del mondo». L'inquilino della Casa Bianca ha poi affermato di essere «Ansioso di lavorare con Sua Santità per portare avanti la pace, la sicurezza e la dignità, a prescindere dalla fede».

Francois Hollande è intervenuto da Parigi: «Rivolgo a Papa Francesco le mie più calorose congratulazioni e i miei più sinceri auguri per l'importante missione che gli è stata appena affidata alla guida della Chiesa cattolica, per rispondere alle sfide del mondo contemporaneo. La Francia, fedele alla sua storia e ai principi universali di libertà, di eguaglianza e di fraternità, che fondano la sua azione nel mondo, proseguirà il dialogo fiducioso che ha sempre avuto con la Santa Sede, al servizio della pace, della giustizia, della solidarietà e della dignità dell'uomo».

Dalla Germania, Angela Merkel ha spiegato ciò che il suo Paese si aspetta: «Ben al di là della cristianità cattolica, in molti aspettano da lui una guida non solo per quanto riguarda la fede, ma anche per quel che riguarda pace, giustizia e tutela del creato».

Mentre i giornali spagnoli invitano il Papa a prendere in mano le redini della Chiesa e fare chiarezza sui recenti scandali che l'hanno coinvolta, il quotidiano inglese "The Guardian" sottolinea: «Papa Francesco è l’umile Pontefice con l’approccio concreto alla povertà. Jorge Mario Bergoglio ha preferito piccoli appartamenti alle grandi residenze e ha usato mezzi pubblici. A differenza di altri Cardinali non è stato toccato dai vari scandali della Chiesa cattolica e il suo pensiero prioritario è quello di fare delle riforme della curia. E’ stato un forte oppositore della decisione del governo argentino di legalizzare i matrimoni gay nel 2010 sostenendo che i bambini hanno diritto a una educazione impartita da un padre e una madre».

Da Cuba, Raul Castro ha inviato il messaggio: «I miei più cordiali complimenti e auguri per il suo Pontificato». Justin Welby, primate della Chiesa anglicana, ha espresso a Borgoglio l'augurio di «Ogni bene nell'enorme responsabilità che ha assunto a nome dei cattolici Romani nel mondo». Welby ha aggiunto: «Non vedo l'ora di incontrare Papa Francesco e di lavorare con lui per costruire l'eredita' dei nostri predecessori».

Dal Cairo, il gran imam di Al Azhar Ahmed el Tayyeb, ha già aperto il dialogo con Papa Francesco, facendo sapere che spera che, grazie al suo Pontificato, l'islam e la religione cattolica ristabiliscano rapporti normali.

Il giorno dopo l'elezione di Bergoglo è chiaro che sono tutti molto contenti della scelta dei Cardinali, a parte la piccola percentuale di "non simpatizzanti" nei confonti di qualunque Papa. I Social Network, dai quali ci si potrebbe aspettare ironiche vignette, hanno invece accolto Francesco con grande affetto, che già supera di gran lunga quello nutrito nei confronti di Benedetto XVI.

L'italo-argentino si è dimostrato fin da subito un grande comunicatore e, sebbene si sia apertamente schierato contro i matrimoni omosessuali, molti esponenti degli ambienti gay hanno fatto sapere che Papa Francesco piace anche a loro, proprio per la sua umiltà. Amante del calcio ed appassionato di Tango, Bergoglio non ha dimenticato le sue origini italiane, infatti, si reca spesso in visita ai parenti di Portocomaro d'Asti (paese d'origine del padre) ed è ghiotto di "Bagna Cauda" (piatto tipico piemontese).

(Foto da tg24.sky.it)

Alessia Malachiti