Papa Francesco in Svezia per i cinquencento anni dalla riforma di Lutero

ROMA, 31 OTTOBRE- Papa Francesco è stato invitato dalla LWF, la Federazione luterana mondiale, per prendere parte alla cerimonia commemorativa dei cinquecento anni della Riforma di Martin Lutero, e , proprio in mattinata, precisamente alle otto e venticinque, è decollato con l’airbus A321 di Alitalia dall’aeroporto di Fiumicino per la Svezia, dove l’arrivo è previsto per le undici all’aeroporto internazionale di Malmoe.[MORE]

Per sottolineare l’importanza significativa dell’evento, è stato il Papa stesso a chiedere che la funzione religiosa avvenisse in giorno e luogo diverso rispetto alle normali celebrazioni ecumeniche. Complessivamente, avrà due incontri ecumenici e la celebrazione della Messa di Ognissanti. Previsti anche quattro interventi pubblici, tre omelie, vari discorsi e Angelus.

Si tratta del diciassettesimo viaggio per Bergoglio, in un Paese che ha già ospitato nel 1989 Papa Giovanni Paolo II.
Il Papa si tratterrà in Svezia nella giornata di oggi e nella mattinata di domani , con un programma già tutto prestabilito.
Difatti, all’arrivo nell’aeroporto di Malmoe il Papa sarà accolto ufficialmente dal premier svedese Stefan Lofven e dal ministro della Cultura Alice Bah-Khunke, ma anche da altre autorità e membri della Federazione luterana. Nella cerimonia d’accoglienza non sono previsti discorsi.

Sempre nell’aeroporto, nella sezione Vip, ci sarà un incontro privato tra l’eminenza, il premier e il ministro della cultura. A seguire, un trasferimento in macchina che lo porterà a Igelosa, a circa quarantadue chilometri da Melmoe, dove il Papa alloggerà. Si tratta di una struttura atta all’ricerca medica, già sede di molti incontri della Conferenza episcopale svedese.

Da lì, il Papa arriverà a Lund alle tredici e trentacinque per una visita di cortesia al Re Carlo Gustavo XVI e alla consorte Silvia, nel loro Palazzo Reale, per poi spostarsi insieme a loro presso la cattedrale di Lund, in una passeggiata di cento metri.

Nella cattedrale, alle quattordici e trenta, avrà luogo una preghiera ecumenica comune comune in cui prenderanno parola sia Papa Francesco, sia il presidente della Federazione luterana Munib Younan.
Alle sedici e quaranta è in programma un evento ecumenico alla Malmoe Arena in cui i le autorità religiose ascolteranno le testimonianze di impegno comune tra LWF e la Caritas internazionale, ma prima di questo ci sarà un meeting tra i leader religiosi nella Green Room dell’Arena.

Sempre nell’Arena, il Papa con Martin Junge, segretario generale della LWF e il cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per l’unità dei Cristiani saluteranno individualmente i trenta capi delle delegazioni cristiane presenti all’ anniversario.
Il ritorno a Igelosa è previsto alle diciannove per la cena e il pernottamento.

Nella mattinata di martedì ci sarà la funzione religiosa allo stadio di Malmoe, e dopo la Messa e L’Angelus Papa Francesco ripartirà dall’aeroporto di Malmoe alle dodici e quarantacinque, con arrivo a Ciampino previsto per le quindici e trenta.

L’evento ha naturalmente destato l’attenzione internazionale e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato al capo religioso un messaggio reso di pubblico dominio:” Santità, desidero farle pervenire il mio più sincero ringraziamento per il messaggio che ha voluto cortesemente indirizzarmi nel momento in cui si accinge a partire per il viaggio apostolico in Svezia. L'Italia guarda con attenzione a questa missione, che rappresenta una tappa di primaria rilevanza nel dialogo ecumenico".

"La sua presenza alla commemorazione comune luterano-cattolica della riforma lancia un messaggio di concordia e pace all'Europa e al mondo intero e costituisce viva testimonianza dell'impegno da tempo profuso per alimentare un fecondo dialogo che consenta il superamento delle divisioni nel mondo cristiano. Mi è gradita l'occasione per rinnovarle i sensi della mia profonda stima e considerazione" conclude il Capo di Stato.

La risposta da parte del Papa non è tardata ad arrivare:” Nel momento in cui intraprendo il viaggio apostolico in Svezia, per la commemorazione ecumenica del quinto centenario della riforma luterana e per incontrare la comunità cattolica, mi è caro rivolgere a Lei, signor Presidente il mio deferente saluto che accompagno con fervidi auspici per il benessere spirituale civile e sociale del popolo italiano, cui invio volentieri la mia benedizione".

(foto da SWI swissinfo.ch)

Eleonora Ranelli