Cronaca

Papa Francesco contro la corruzione: «La dea tangente fa perdere la dignità»

ROMA, 08 NOVEMBRE 2013 - Durante l'omelia a Santa Marta, Papa Francesco ha parlato della corruzione, spiegando che «La dea tangente» porta via la dignità della persona. Il Pontefice ha sottolineato che le piccole violazioni, possono sfociare in reati più grandi, proprio come accade per la dipendenza da sostanze stupefacenti.

«Pietà per questa povera gente che ha perso la dignità nella pratica delle tangenti e soltanto porta con sé non il denaro che ha guadagnato, ma la mancanza di dignità. Chi le pratica da ai figli pane sporco. Preghiamo per loro», ha affermato Papa Francesco, il quale ha aggiunto:  «Si incomincia forse con una piccola bustarella, ma è come la droga. Dunque l’abitudine alle tangenti diventa una dipendenza». [MORE]

Il Pontefice ha citato la parabola dell'amministratore disonesto: «Gesù pregava il Padre perché i suoi discepoli non cadessero nella mondanità. E' il nemico». Da qui, il Pontefice ha collegato il discorso delle tangenti, ormai troppo diffuse nel mondo moderno.

(Immagine da direttanews.it)

Alessia Malachiti