Pannolini riciclati diventano elementi di arredo grazie ad un nuovo sistema sperimentale

mercoledì 14 dicembre, 2011

Dar vita al primo sistema sperimentale in Italia di raccolta e riciclo dei pannolini usati: è questo l’obiettivo di Pampers insieme al Centro Riciclo Vedelago e al Comune di Ponte nelle Alpi (che già vanta l’88% di raccolta differenziata).[MORE]

In tal modo l’intera gamma dei prodotti assorbenti per la persona, di tutte le marche potrà essere trasformata in nuove materie prime da utilizzare in altri processi produttivi, come per esempio elementi di arredo e imballaggi. Il nuovo sistema per il riciclo potrebbe essere operativo a Vedelago (TV) presso il Centro Riciclo Vedelago, con cui si stanno definendo gli accordi e già da settembre 2012 potrà servire a regime circa 400.000 abitanti, principalmente dell’area fra le province di Treviso e Belluno.

Il nuovo processo tecnologico, sviluppato su brevetti italiani Fater (l’azienda che produce e commercializza i pannolini Pampers in Italia) è in grado di generare plastica in granuli, da cui si possono realizzare svariati oggetti di uso quotidiano, e materia organico-cellulosica, riutilizzabile per realizzare cartoni per imballaggi industriali o come fertilizzante.

Roberta Lamaddalena

Argomenti:

pannolini