Criminologia
Palermo, stuprata dal padre perché lesbica. La Criminologa Cortese: “Un orrore indicibile"
Palermo, stuprata dal padre perché lesbica. La Criminologa Cortese: “Un orrore indicibile, solidarietà alla vittima”
{Comunicato stampa}
NAPOLI, 7 MARZO 2019 - Un storia da Medioevo quella che arriva da Palermo e che ricorda molto la caccia alle streghe. Picchiata e abusata dalla sua famiglia, perché meglio morta che lesbica. L'orrore che ha dovuto sopportare questa giovane donna, che per ben tre volte ha tentato il suicidio, è indicibile, ma è stata grande la forza di volontà e di riscatto che ha portato la stessa a fuggire e denunciare.
Un plauso a tanto coraggio, che però non deve nascondere le carenze delle strutture sociali del nostro Paese, soprattutto a sostegno delle donne che subiscono e hanno subito violenza. A questo si aggiunge l'ancora forte ritardo culturale che dovrebbe essere colmato con l'intervento dello Stato.
Così in una nota Antonella Cortese, Criminologa e Vice Presidente dell’Accademia Italiana delle Scienze di Polizia Investigativa e Scientifica.
Dottoressa Antonella Cortese