Cronaca

Palermo, rissa sul bus : Aggrediscono i controllori e scappano

 PALERMO, 9 DICEMBRE 2011- Ancora una rissa, ieri pomeriggio, nel palermitano, l’ennesima tra chi credendosi più furbo degli altri, infrange le regole, e chi in virtù della giustizia vuole far rispettare la legge. Questa volta il teatro di scontro è stata la linea 101, uno dei mezzi Amat  più frequentati dai cittadini.[MORE]

Il bus si è trasformato in una sorta di ring. A contrapporsi sull’“arena ”, da un lato tre passeggeri portoghesi senza biglietto, dall’altro i controllori che stavano effettuando un normale controllo di routine. E’ successo in via Libertà, all’altezza di via Giusti, intorno alle 18.30.

I tre, pizzicati senza tagliando, hanno reagito minacciando inizialmente i controllori, ma dall’aggressione verbale a quella fisica, il passo è stato breve. I trasgressori, infatti, hanno iniziato a prendere a calci e a pugni i dipendenti Amat in servizio.

Inevitabili i disagi al traffico, quando l'autista del mezzo ha aperto le porte del bus la zuffa è continuata in strada, e a nulla è servita la difesa degli altri passeggeri nei confronti dei controllori che hanno avuto la peggio. Approfittando della confusione creatasi, i tre balordi sono riusciti a svignarsela.

Sulla vicenda è stata aperta un’indagine, non è la prima volta che si presentano episodi del genere,  il personale è sottoposto ripetutamente ad aggressioni e minacce, soprattutto da gruppi di giovani che commettono, inoltre, atti vandalici a bordo dei mezzi. Sul posto, è stato necessario l’intervento di un'ambulanza, per soccorrere uno dei dipendenti Amat che ha perso i sensi. L'Amat ha più volte chiesto l'intervento di Diego Cammarata.

<<Abbiamo chiesto al sindaco – dichiarava nel mese di marzo il presidente dell'Amat, Mario Bellavista - di farsi portavoce con il prefetto al fine di valutare la possibilità dell’attivazione di un progetto pilota, nell’ambito del cosiddetto Pon Sicurezza, per la salvaguardia dei passeggeri e del personale a bordo degli autobus>>.

<<Il nostro obiettivo – ha continuato Bellavista - è quello di rendere sicuri gli autobus per i nostri impiegati e per l’utenza, ma per arrivare allo scopo sarà necessaria anche la collaborazione dei cittadini sul tema del corretto utilizzo del servizio pubblico>>.

 

Maria Lo Porto