Palermo: Approda la "nave dei bambini", con 241 minori a bordo
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PALERMO, 13 OTTOBRE - La nave Aquarius di Sos Méditerranée è approdata questa mattina nel porto di Palermo. A bordo 606 migranti.[MORE]
L'imbarcazione è stata soprannominata la "nave dei bambini"; 241 infatti i minori presenti, 178 dei quali non accompagnati. Undici le donne incinta presenti sulla nave.
Le operazioni di soccorso sono durate meno di 36 ore; molti dei naufraghi sono stati trovati in condizione di malnutrizione e numerose donne hanno dichiarato di essere state vittime di abusi sessuali nel corso del viaggio.
"Siamo fuggiti dalla Siria e siamo arrivati in Libia nel 2012. Ho lavorato nel settore delle costruzioni. Ma presto in questo Paese tutto è diventato caotico, non ci sono più soldi, né lavoro. Tutto ormai ruota intorno al racket e al traffico di esseri umani. In Libia, se vedono Siriani dicono 'dammi i soldi'. Mi hanno rubato la macchina. È uguale per tutti gli stranieri, se non sei libico non sei niente. Non ho avuto altra scelta: il mio passaporto era scaduto, era il mare o la morte" ha raccontato uno dei naufraghi siriani.
"Le diverse operazioni di salvataggio effettuate dalla Aquarius in queste ultime ore dimostrano che la crisi umanitaria nel Mediterraneo centrale continua o addirittura peggiora. Gli uomini, le donne e specialmente i tanti bambini salvati in mare scappano dal caos e dal clima di insicurezza e di violenza in Libia. In mancanza di un'alternativa sicura, non hanno altra scelta che tentare la traversata del tratto di mare più mortale al mondo" ha dichiarato il presidente di Sos Méditerranée Italia, Valeria Calandra.
La nave Aquarius è intervenuta in 7 operazioni di soccorso in sole 36 ore; sono infatti più di duemila i naufraghi sbarcati in Italia negli ultimi quattro giorni. La maggiorparte di questi partiva da Zuara, dove si sono verificati numerosi scontri tra clan rivali a seguito degli accordi per l’interruzione del traffico di esseri umani.
Caterina Presta
(Fonte immagine: avvenire.it)