Cronaca

Palermo, mobilitazione per salvare la Vucciria. E il comune mura Piazza Garraffello

PALERMO, 8 FEBBRAIO 2014 - Dopo il crollo della palazzina avvenuto mercoledì sera in piazza Garraffello, associazioni e cittadini, soprattutto giovani, si mobilitano per la salvaguardia del quartiere storico della Vucciria, ma anche per manifestare il proprio dissenso nei confronti dell’amministrazione comunale rea di non aver mai compiuto un vero ed utile piano di riqualificazione per la zona.
[MORE]
La prima vera iniziativa è stata lanciata dal movimento “Palermo Indignata” che con lo slogan “Salviamo la Vucciria”, ha invitato la cittadinanza a scendere in piazza. L’appuntamento è previsto per oggi pomeriggio alle 18.30 in piazza Caracciolo, adiacente a piazza Garraffello. «Quanto è successo mercoledì sera – si legge nel comunicato di Palermo Indignata – è un fatto molto triste per il centro storico di Palermo, ma che fa anche tanta rabbia. Il crollo della palazzina a piazza Garraffello era annunciato. Tutti sapevano che era solo una questione di tempo. Se fosse avvenuto nel fine settimana sarebbe stata una strage e non ci va bene che l'amministrazione intervenga solo dopo che una tragedia è stata sfiorata. Il quartiere della Vucciria va riqualificato tramite un'opera di ristrutturazione organica ed immediata».

Un’altra manifestazione è stata organizzata per lunedì pomeriggio alle 17, proprio in piazza Garraffello, dal centro sociale dell’ExKarcere, il quale in una nota ha evidenziato come «da troppi anni la Vucciria vive una condizione di degrado e di abbandono. Uno dei mercati storici della nostra città, un tempo florido e produttivo è andato sempre più ridimensionandosi fino quasi a morire».

Intanto tutti gli ingressi di piazza Garraffello, dove sono ancora presenti i cumuli di macerie, sono stata murati a seguito del provvedimento di messa in sicurezza attuato dal Comune. Una decisione questa che fa molto discutere e che non è di certo piaciuta ai negozianti della zona che in questo modo vedono messo a repentaglio il normale svolgimento delle loro attività.

Sulla vicenda è intervenuta l’assessore al Territorio, Agata Bazzi, che ha spiegato: «si tratta di un provvedimento di emergenza destinato ad essere rimosso in pochi giorni. Già da lunedì – ha continuato l’assessore – sarà possibile ripristinare un camminamento lungo la facciata di Palazzo Ramacca, i cui lavori di messa in sicurezza sono quasi ultimati. Per il prossimo fine settimana sarà di nuovo possibile utilizzare la piazza senza rischi».

Tuttavia su tanta celerità restano parecchi dubbi, d’altronde a guardare le mancate promesse fatte in passato dall’amministrazione comunale sulla Vucciria non potrebbe essere diversamente.

(Immagine da gds.it)

Giovanni Maria Elia