Cronaca
Palermo, clochard bruciato vivo nella notte: probabile omicidio
PALERMO, 11 MARZO- Non c’è stato nulla da fare per Marcello Cimino, clochard quarantacinquenne che, nella notte, è stato bruciato vivo sotto il portico della Missione San Francesco, in piazza Cappuccini, dove trascorreva la notte abitualmente.[MORE]
I vigili del fuoco sono intervenuti all’interno della struttura di accoglienza, tuttavia non si è potuto fare molto se non constatare il decesso dell’uomo, che aveva il corpo completamente divorato dalla fiamme.
Sotto l’inchiesta aperta e coordinata dal pm Maria Forti, gli inquirenti si sono a lavoro per chiarire la dinamica della tragedia, la cui pista più accreditata sembrerebbe l’omicidio.
Difatti, la vittima sarebbe stata cosparsa di liquido infiammabile e data alle fiamme poco prima dell’una di notte, quando qualcuno avrebbe sentito le grida dell’uomo e avrebbe allertato le autorità.
Ad avvalorare l’ipotesi dell’omicidio, per la Squadra Mobile di Palermo, ci sono le immagini della telecamera di sorveglianza che, anche se non puntata nell’area in cui c’era il giaciglio del clochard, avrebbero mostrato agli inquirenti alcuni fotogrammi in cui si intravede qualcuno avvicinarsi proprio in quella zona.
Inoltre, secondo i vigili del fuoco, non ci sono dubbi sulla dolosità dell’incendio: i ritrovamenti di tracce di liquido infiammabile eliminano diverse piste sull’accidentalità dell’accaduto, se non tutte.
I poliziotti hanno vagliato la zona per cercare la tanica che conteneva il liquido di cui sarebbe stato cosparso il clochard.
Ancora, gli investigatori stanno interrogando alcune persone con le quali Cimino avrebbe avuto una discussione nel pomeriggio.
(foto da il Crotonese)
Eleonora Ranelli