Palermo, beni per 3 milioni sequestrati al cugino di Matteo Messina Denaro

giovedì 11 settembre, 2014

PALERMO, 11 SETTEMBRE 2014 - La Direzione investigativa antimafia, la Guardia di Finanza ed il Raggruppamento Operativo speciale dei Carabinieri di Palermo, hanno condotto un'operazione che ha portato al sequestro di beni, per il valore complessivo di 3 milioni di euro, a carico del cugino del boss latitante Matteo Messina Denaro.[MORE]

I sigilli sono stati posti sul patrimonio dell'imprenditore Giovanni Filardo di Castelvetrano, Trapani, in base ad un provvedimento emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Trapani. Il sequestro riguarda un'azienda, vari mezzi, terreni, una villa e diversi beni mobili e immobili. In seguito alle indagini condotte è emerso, infatti, il dislivello tra il valore dei beni posseduti e il reddito di Filardo.

L'imprenditore era già stato posto agli arresti nel 2010, con l'accusa di far parte del mandamento di Castelvetrano. Assolto, poi, in primo grado dal Tribunale di Marsala, dall'accusa di associazione a delinquere di tipo mafioso, lo scorso dicembre ha subìto nuovamente un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa su richiesta dei magistrati della Dda coordinati dal procuratore aggiunto Teresa Principato.

(Foto dal sito julienews.it)

Katia Portovenero

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