Pakistan, giornalista AdnKronos trovato morto

ISLAMABAD, 1 GIUGNO 2011 – Il cadavere del giornalista Syed Saleem Shanzad, responsabile per l'Asia meridionale di Asia Times online, corrispondente dell'agenzia italiana AdnKronos International e collaboratore di La Stampa, è stato rinvenuto oggi a 150 chilometri da Islamabad. [MORE]

Secondo quanto si apprende dai media pachistani, il corpo di Syed Saleem Shanzad presenta segni di tortura.
La sua scomparsa, avvenuta domenica sera a Islamabad, era stata messa in relazione con un'inchiesta su Al Qaida pubblicata sul sito internet Asia Times Online sul recente attacco a una base navale di Karachi.
Già in passato il giornalista, riconosciuto esperto di terrorismo, talebani e Al Qaida, era stato minacciato dai servizi di informazione pachistani (Isi).

Sul quotidiano Dawn si legge che il cadavere del giornalista, così come riportato nel referto dell'autopsia, è stato sottoposto a severa tortura e che il suo corpo presentava 15 ferite. Polsi e caviglie, poi, presentavano evidenti segni causati dall'impiego di corde.
“Dando prova di una insolita efficienza - scrive Dawn - la polizia ha provveduto ad espletare velocemente tutte le procedure legali, compresa l'autopsia, ed a consegnare il cadavere ad una associazione assistenziale che lo ha sepolto nel locale cimitero”.

Il segretario di Stato amercianom Hillary Clinton, ha condannato l'omicidio del giornalista pachistano. “Gli Stati Uniti condannano con fermezza il rapimento e l'omicidio del giornalista Syed Saleem Shahzad”, ha scritto la Clinton in un comunicato.