Pakistan, cristiano condannato a morte per blasfemia

Daniele Basili
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Pakistan, cristiano condannato a morte per blasfemia
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REGGIO CALABRIA, 16 SETTEMBRE - Un cristiano pachistano è stato condannato a morte da un tribunale di primo grado della provincia di Punjab perchè accusato di blasfemia. Secondo i giudici locali, avrebbe oltraggiato il Corano lo scorso anno. [MORE]

A dare la notizia è l'organizzazione senza scopo di lucro "Christians in Pakistan" che, nel suo portale, ricostruisce la vicenda.

Nadeem James sarebbe stato denunciato alla polizia di Sarai Alamgir per aver inviato via WhatsApp commenti blasfemi sull'Islam ad un musulmano di nome Yasir Bashir.

L'uomo, in un primo momento, sarebbe scappato ma poi si sarebbe consegnato alle forze dell'ordine ed è stato incarcerato nella prigione di Gujrat.

Non si conosce il contenuto esatto dei presunti messaggi blasfemi. Secondo le dichiarazioni di un attivista cristiano, il condannato sarebbe innocente e sarebbe stato coinvolto nella vicenda da una persona perchè non ha gradito il suo matrimonio con una donna musulmana.

Daniele Basili

immagine da famigliacristiana.it

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Scritto da Daniele Basili

Giornalista di InfoOggi

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