Cronaca
Padre e figlio uccisi a Genova: killer di origini calabresi, confessa
GENOVA 26 APRILE 2016 - Ha confessato di aver ucciso a colpi di pistola Adriano e Walter Lamberti, padre e figlio di 51 e 27 anni, l'uomo fermato nella notte, dopo la sparatoria avvenuta di fronte ad un locale di Pegli, nel ponente di Genova. Il presunto killer e' S. M., ha 61 anni, di origini calabresi, ma residente a Genova. [MORE]
Secondo quanto appreso, Maio avrebbe detto alla polizia di aver sparato per un apprezzamento nei confronti di una ragazza, fatto da Walter Lamberti, all'interno del bar. La confessione e' arrivata dopo il fermo. M., a seguito del diverbio, e' tornato nel bar dove si trovavano padre e figlio, usando l'auto della moglie poi, dopo aver sparato, e' fuggito a piedi rifugiandosi nella casa di un parente dove e' stato trovato dalla polizia. Il 51enne e' morto subito per la ferita d'arma da fuoco all'addome. Il figlio, Walter, e' deceduto invece in ospedale. (Agi)