Cronaca

Padova, scambiano pianta velenosa per zafferano: muore coppia veneziana

PADOVA, 19 SETTEMBRE - Una coppia di Cona (Venezia) è morta per avvelenamento dopo aver mangiato un’erba, la colchicina, molto simile allo zafferano. Giuseppe Agodi, 70 anni, e la moglie Lorenza Frigatti, 69, sono morti a distanza di una decina di giorni l’uno dall’altra. La coppia era stata in vacanza a Folgaria, in Trentino, quando il primo settembre l’uomo, ex cancelliere del Giudice di Pace di Cavarzere e Cona, si è sentito male ed è morto in pochi minuti. [MORE]

Per l’uomo si pensava si trattasse di un infarto ma alcuni giorni dopo anche la moglie ha iniziato a sentirsi male. I medici che l’hanno ricoverata nell’ospedale di Piove di Sacco, in provincia di Padova, hanno subito notato i classici sintomi dell’avvelenamento e insospettiti da quanto successo al marito, hanno chiesto alla procura di Padova l’autopsia sul corpo del settantenne.

L’esame del medico legale Massimo Montisci ha svelato l’avvelenamento dell’uomo a causa della colchicina, sostanza velenosissima contenuta nel colchico d'autunno, una pianta scambiata per zafferano e con un bulbo simile all’aglio che fiorisce tra agosto e settembre. Pianta che la signora aveva raccolto in abbondanza per cucinare un risotto, come aveva raccontato ai vicini. Inutili le cure sulla donna, anche lei morta in ospedale a Piove di Sacco nel pomeriggio di ieri.

 

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine lemiepiante.it)