Economia

Padoan: "Mentre la crescita globale frena, l'Italia accelera"

ROMA, 22 GENNAIO 2016 - Il volto “sobrio” del governo Renzi è, indubbiamente, Pier Carlo Padoan. Ma, pur opposto all'euforia tipicamente renziana, neppure il Ministro dell'Economia si astiene da commenti ottimistici: “l'Italia è in controtendenza con una crescita che accelera e si rafforza in qualità, mentre la crescita globale è in rallentamento e fa i conti con una fase delicata nei Paesi emergenti”. Il merito sarebbe da rintracciarsi anche fra le riforme renziane, non solo su fattori globali.

[MORE]Stuzzicato più volte sul tema delle banche italiane, che stanno vivendo giorni di turbolenze sui mercati, ha inteso ribadire come, facendosi forte delle dichiarazioni che trapelano dalla BCE, non esista una questione di fragilità delle banche italiane. Da ciò, esclusa ogni forma di aumento di capitale o misure a sostegno degli istituti di credito.

Al panel del Forum economico mondiale, la discussione si è poi spostata sulla questione bad bank e crediti bancari deteriorati, per i quali “la prossima settimana introdurremo misure per rendere più facili” le cessioni. “Sarebbe stato meglio far prima la bad bank”, ammette, riconoscendo che l'impegno in tal senso poteva essere assunto “dai governi allora in carica”. Ma, oggi, con la normativa sul bail-in è tutto più complicato. A tal riguardo, garantisce, “l'Italia è in una fase di trattative intense sul livello delle garanzie pubbliche ai crediti deteriorati".

Salvatore Remorgida