Economia

Padoan: "La pressione fiscale è un ostacolo alla crescita"

ROMA, 21 GIUGNO 2014 – Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, intervenendo alla cerimonia per i 240 anni della Guardia di Finanza, ha detto: "E' urgente intervenire per contenere l'elevata pressione fiscale che è un ostacolo al ritorno ai ritmi di crescita in linea con i partner internazionali".

Padoan, nel suo discorso, spiega che il governo punta "a rendere più equo l'onere del prelievo fiscale" perché è neessario "tenere conto delle difficoltà dei contribuenti onesti. Un fisco equamente distribuito consentirà di affrontare meglio questo momento". [MORE]

Anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel messaggio alla Guardia di finanza, è in linea con quanto detto da Padoan. "L'Evasione, le frodi fiscali, la corruzione sono minacce subdole, potenti e global che attentano allo sviluppo economico e sociale degli stati, penalizzano i cittadini e privano i giovani di fiducia e opportunità per il futuro".

I dati sull’evasione fiscale sono preoccupanti. Secondo i numeri presentati dalla Gdf per quanto riguarda i primi cinque mesi del 2014 sono oltre 10 miliardi di evasione fiscale internazionale recuperati a tassazione; frodi, truffe e sprechi di denaro pubblico per 2,1 miliardi; appalti irregolari per 1,1 miliardi; 1.435 responsabili di reati contro la P.A; 3.070 evasori total e 460 i milioni di euro che sequestratigli.

Federica Sterza